Posts written by John Pranzo

  1. .

    GCA FLASHPOINT EPISODE 18:



    - Matt Pranzo ritorna definitivamente in GCA a pieno regime e lo fa letteralmente tra l'entusiasmo generale. Si dice fiero del supporto che i fan gli hanno sempre dato e poi cita il nome del prossimo evento in PPV: Downfall. Un nome che è tutto un programma, a suo modo di vedere le cose, visto che è adatto a quelli che sono i due obiettivi. Infatti, in questo evento speciale, avremo ben due elimination chamber: nella prima con il titolo Ladies in palio e la seconda con quello mondiale. E questo significa che i campioni della Dark List avranno la ghiotta chance di perdere quei titoli che, secondo il ritrovato presidente, non meritano affatto. E dato che la GCA è sinonimo di combattimento la dirigenza ha preparato una serie di match di qualificazione. Avremo, infatti, per quanto riguarda quella femminile, le Hope n Dream al secolo le sorelle Forsberg, Mia e Theresa, che se la dovranno vedere con lo strano duo formato da M. Agostine e Kitty Shang. Le due vincitrici del tag team match andranno direttamente nella chamber. Per quanto riguarda, invece, quella tutta al maschile saranno Robert RJ James ed un altro avversario misterioso a contendersi la possibilità di entrare nella gabbia dell'eliminazione. E nel nostro main event, Berny affronterà il campione del mondo Zeth Whoole, in un match dove il titolo non sarà in palio ma sarà comunque un duello incredibile visto che Matt Pranzo ha dichiarato che i due combatteranno in un Last Man Standing Match.



    - M. Agostine & Kitty Shang vs Hope & Dreams (Mia & Theresa Forsberg), Elimination Chamber Qualifying Match
    Nonostante la dominanza delle beniamine del pubblico, le due sorelline svedesi, utilizzando l'astuzia e le ruberie (Theresa usa uno spray al peperoncino contro gli occhi della cinesina), riescono a portare a casa il match e quindi anche l'automatica qualificazione nella Elimination Chamber.


    - Axel Cougar, l'ancora campione Blood & Tears, viene intervista da Oliver Dawson sui fatti di ACT OF WAR II ed il campione sostiene che non è giusto quanto accaduto in PPV, che sia Paul Jason sia lo stesso Axel, non meritano quel trattamento e che con Leonard e Testa è appena cominciata.


    - Robert RJ James vs ???, Elimination Chamber Qualifying Match

    L'avversario di James è nientemeno che il leader dei Rioters, Alexander che torna in pompa magna dimostrando una forma fisica invidiabilissima ed una condizione mentale rara che gli permettono di trionfare in pochissimi minuti. Dopo aver messo a segno il suo punt kick, Alexander torna in sè, si fa consegnare un microfono e se la prende, in modo determinato ed aggressivo, con i suoi due uomini. Infatti, settimana prossima, Manu El Drago e MCW, faranno squadra nell'affrontare Berny e Tamuro ed i vincitori di questa contesa lo raggiungeranno nella Chmber. Se i due membri dei Rioters non dovessero farcela, sarà un futuro incerto quello della loro stable. Sarà la fine dei Rioters?

    - Sul ring troviamo Leonard ed Alex Testa ed il loro discorso verte sul termine intelligenza. Una intelligenza che a Paul Jason è mancata rimanendo contrario ad accettare la loro partnership e poi criticano anche Axel ricordando che essere un campione, purtroppo, non significa essere intelligenti e con quelle accuse, con quelle minacce, il figlio del leggendario Max Cougar, lo ha dimostrato a tutto il mondo. Leonard ha anche il coraggio di aggiungere che è stato Paul Jason a tradirlo, a tradire la sua fiducia quando Paul ha rifiutato la sua proposta. A raggiungerli è proprio il blood & tears champion, Axel Cougar, che non ha apprezzato le parole dei due, prendendosela specialmente con Testa, reo di aver incastrato, con i suoi soliti sporchi soldi, Leonard. Quest'ultimo, tuttavia, interviene dichiarando che, a differenza dell'amicizia tra Axel e Paul, quella con Testa è davvero reale. Secondo il biondo, l'amicizia tra Paul Jason ed Axel è soltanto una farsa, perché se da una parte Paul avrebbe voluto strappargli il titolo ad ogni costo, dall'altra Cougar ha goduto nel risultato finale, un risultato che deve soltanto a loro due. Axel non ha neanche il tempo per replicare ed ecco che nell'arena risuona la theme song di Paul Jason, il quale appare alle spalle dei due e si accanisce violentemente su Leonard mediante una Lou Thesz Press. Sull'altro fronte, Axel tenta la CK2 ma Testa evita il tutto e contrattacca utilizzando un tirapugni e mettendo KO il campione. Paul se ne accorge ma non fa in tempo a concentrarsi su Testa dato che Leonard lo anticipa colpendolo con un low blow. Ad osservare il tutto c'è proprio il presidente, un Matt Pranzo che ha voglia di programmare due grandi match per settimana prossima che testeranno i veri amici. Infatti, avremo Paul Jason vs Alex Testa e se Paul dovesse fallire allora Axel sarà costretto a difendere il titolo blood & tears contro il milionario americano. Ma non è tutto perché se Paul perde allora al prossimo evento speciale targato GCA Downfall avremo anche Paul Jason vs Leonard.

    - Karl McBain sta per essere intervistato quando Moonson si presenta alle sue spalle aggredendolo violentemente. Solamente l'arrivo di un paio di addetti della security riesce a placare la sua ira.

    - Berny vs Zeth Whoole, Last Man Standing Match, MAIN EVENT

    Duello all'ultimo sangue tra Berny ed Whoole, e per fortuna di quest'ultimo senza titolo in palio vista la vittoria del Diavolo. Ci sono state interferenze da una parte e dall'altra, prima D-2 e poi addirittura FMO ma l'arrivo di Tamuro ha permesso a Berny di tornare in gara e di poterne approfittare eseguendo prima una chokeslam e poi un thombstone sul tavolo di commento con il quale ha chiuso le ostilità. A distanza di qualche settimana da Downfall II, è il Diavolo a dire l'ultima parola ma settimana prossima sia lui sia Tamuro riusciranno ad ottenere un pass per l'Elimination Chamber?

    Edited by John Pranzo - 9/9/2022, 17:24
  2. .
    Il prossimo evento speciale della Golden Championship Alliance sarà Downfall, per la precisione la seconda edizione di GCA Downfall che avrà come protagoniste due elimination chamber, le prime due gabbie dell'eliminazione, una per il titolo Ladies ed una per quello mondiale GCA. Lo show andrà in scena il 16 Ottobre presso la T-Mobile Arena di Las Vegas, Nevada.

    GCA_DOWNFALL_II
  3. .

    GCA ACT OF WAR II



    GCA_ACT_OF_WAR_II_1

    1) Paul Jason vs Axel Agony Ch, Blood n Tears Championship, No Dq Match

    1) Il primo match di questa importantissima serata per la Golden Championship Alliance si apre con uno degli incontri più attesi ed altrettanto intensi in quanto il campione blood n tears Axel Agony affronta nientemeno che Paul Jason. I due partono a spron battuto, non c'è un attimo di pausa con un inizio però che pende leggermente a favore di Jason che, grazie alla sua maggior rapidità d'esecuzione, riesce a contrattaccare perfettamente il campione mostrandoci peraltro delle tecniche alquanto spericolate come suicide dive o 450 splash. Il problema è che man mano che l'incontro prosegue Axel riesce a prendersi qualche vantaggio anche, dobbiamo dirlo, con delle manovre un po' scorrette. Buon sangue non mente dopotutto, ma nonostante ciò il pubblico è letteralmente spaccato in due. Dopo una quindicina di minuti Jason riesce a connettere con un crossbody che però Axel evita con un dropkick al volo seguito da un tentativo di CK2 ma Jason tramute il tutto in una jason o'matic ma solo due. Paul non può far finta di niente e lo attende al varco per la Jaspear che, tuttavia, non colpisce il bersaglio designato. Axel, infatti, è lesto a spostarsi all'ultimo e Jason prende in pieno il direttore di gara. Agony lo attende al varco per l'another one bites the dust ma Jason evita il tutto e connette nuovamente con una delle sue tecniche migliori, la jasoncution. Il problema è che il direttore di gara non c'è e proprio in quel momento, ecco che Leonard fa il suo ritorno. Il biondo ha una proposta, o meglio, potremmo dire più un ordine: Paul Jason deve unirsi a loro. Ma l'hardcore angel ovviamente non può essere d'accordo e cerca di spiegarsi con Leo che però gli fa cenno di voltarsi. Ma non è il ritorno di Agony, no. Sediata di Alex Testa dritta sul cranio di Paul Jason che inizia pesantemente a sanguinare. Axel cerca di intervenire ma oramai è troppo tardi, spear di leonard che lo placca. I due stanno per andarsene quando Testa ha un'idea e appoggia il corpo ormai inerme del campione blood n tears sul suo primo sfidante. Non appena l'arbitro torna in sè, procede allo schienamento ed Axel Agony sconfigge Paul Jason ma lo fa in un modo che di certo neanche lui stesso appoggerà.

    Axel Agony sconfigge Paul Jason in 17'23''


    2) Rioters (Manu El Drago & MCW) vs Blood Rush Ch. (Ven & El Saddam), GCA Tag Team Titles, Inferno tag team match.


    Il match valevole per le corone di coppia è stato un autentico inferno; l'incontro di certo non avrebbe potuto regalarci emozioni migliori visti i limiti di questa tipologia, eppure dobbiamo ammettere che alla fine è stato divertente. MCW e Manu hanno provato a giocare d'astuzia ma quando stavano per scagliare il corpo dei due contro le fiamme queste si sono letteralmente alzate ed hanno incusso una paura tremenda ai due Rioters, tanto che questi hanno perso il controllo dei due mostri e da lì questi ultimi hanno avuto vita facile. Non si scherza con il fuoco, questo detto dovrebbero averlo imparato ora come ora quelli dei Rioters.

    Blood Rush sconfigge Rioters in 12'08''



    3) Karl McBain vs Moonson vs Tamuro vs Berny vs Zeth Whoole Ch, Fatal four way match for the GCA World Title

    Le intenzioni del rientrante Matt Pranzo erano chiare: mettere in difficoltà la collaborazione tra i due membri della Dark List, il campione Whoole e l'ex blood n tears champion Karl McBain. Eppure, il tedesco ha dimostrato di tenerci alla dark list e quando Moonson stava facendo il colpaccio dopo il suo Ultimate Moonsault andato a segno, ecco che arriva McBain che lo colpisce con la sua catena d'acciaio facendolo sanguinare brutalmente dalla fronte. Poi è uscito dal ring, ha continuato a pestare brutalmente Tamuro e Berny con la sua arma e se ne è andato mentre sul ring per il campione è stato un gioco da ragazzi mettere la parola fine con la sua whoole driver. La Dark List porta a casa nuovamente il titolo mondiale: farà lo stesso con Carol Bell?

    Zeth Whoole mantiene il titolo del mondo GCA in 19'45''

    4) Brenda vs Carol Bell Ch, GCA Ladies Title, MAIN EVENT

    Per la primissima volta nella sua storia, la Golden Championship Alliance ufficializza un main event tutto al femminile. Una sfida epica, tra due grandissime combattenti, un vortice di emozioni da ambo le parti, con Brenda che dopo aver rischiato di incassare la red bomb mette al suolo la campionessa con un sunset flip pazzesco. Solo due. Le due tornano in piedi velocemente ma stavolta è Carol ad anticiparla con la sua standing sea fire che sembra chiudere l'incontro ma Brenda solleva all'ultimo la spalla. La componente della dark list ne ha abbastanza e tenta il jolly scalando le alture. Siamo sulla terza corda e siamo tutti pronti per la red arrow ma Brenda si rialza al volo, Carol deve cambiare strategia e codebreaker a mezz'aria!!! Una mossa unica nel suo genere, una manovra che potrebbe regalare alla Witchunter il titolo Ladies. Brenda allora raccoglie le energie e la attende al varco per una delle sue tecniche maggiormente incisive, la Hellfire ma Carol è lesta a colpirla con delle dita negli occhi che stordiscono Brenda a tal punto da farle incassare anche la red bomb. Uno, due, tre. Carol Bell è ancora la nostra campionessa e la Dark List se ne torna a casa con le due cinture maggiori.

    Carol Bell mantiene il titolo Ladies della GCA in 20' 55''.
  4. .
    Ecco a voi la card ufficiale del prossimo evento speciale targato GCA ACT OF WAR II:

    - GCA Blood & Tears TITLE: Paul Jason vs Axel Agony Ch, No Dq Match

    - GCA TAG TEAM TITLES: Blood Rush ch. vs The Rioters, Inferno tag team match.

    - GCA WORLD TITLE: Zeth Whoole Ch. vs Berny vs Tamuro vs Moonson vs McBain, Fatal 4 way match, chi interferisce sarà licenziato.

    - GCA LADIES TITLE: Brenda vs Carol Bell Ch, MAIN EVENT
  5. .
    Matthew Code Walls, al secolo MCW, e il suo tag team partner, Manu El Drago, siedono all'interno di una Mastretta MXT, la prima vettura sportiva interamente costruita in Messico, dal costruttore Mastretta. Il messicano ricorda che fu uno dei primi acquirenti di quel gioiellino di automobile nel lontano 2009, il 13 febbraio. Avrebbe voluto fare un regalo alla sua fidanzata ma qualcuno gli ruppe il parabrezza ed il suo regalo andò facilmente a donne di facili costumi. Poi, MCW estrae dal taschino una videocassetta, un regalino che MCW ha per qualcuno di loro conoscenza. Manu non crede ai propri occhi ma a quanto pare il canadese ha pensato proprio a tutto. Che cosa custodisce quella videocassetta? Quale è il suo segreto?



    1) Zeth Whoole vs Moonson, No Title

    La puntata pre ACT OF WAR II comincia con il match che ha visto Moonson affrontare nientemeno che il campione del mondo GCA, Zeth Whoole. Il match ha visto il campione in buonissima parte dominare, grazie alla sua migliore esperienza e al fatto di ricorrere ad uno stile molto più pacato. Moonson è stato più volte intercettato da un Whoole che ha voluto placare il suo stato d'animo e quando ha tentato di metterlo nella whoole driver ha peccato di supponenza tanto che la sua stessa calma ha trasformato l'esito del match. Moonson, infatti, è stato lesto a tramutare la whoole driver in un roll up improvviso a crocifisso, una manovra che gli ha dato una vittoria che ha del clamoroso. Dopo aver battuto Andrew Symark, Moonson riesce a fare altrettanto con il campione della federazione e questo è sicuramente un risultato stupefacente in vista del suo futuro. Il problema è che la sua celebrazione dura pochi istanti perché il leader della new hydra, Karl McBain, armato di catena d'acciaio, sale sul ring e tenta di assalirlo con la sua tipica violenza ma stavolta, a differenza dell'ultimo episodio di Flashpoint, è scaltro il lottatore di Minneapolis ad evitare il colpo e proprio come prima era stato in grado di tramutare la whoole driver in uno schienamento a proprio favore ora riesce a fare lo stesso con il tedesco anticipandolo, evitando il colpo e sottraendogli la catena con la quale inizia a strangolare McBain. Clamorosamente i ruoli si invertono ed è Karl stesso a supplicare ma Moonson sembra essere senza freni, mai visto un Moonson in queste condizioni fisiche e mentali. Solo l'arrivo e la continua pressione ed insistenza dei vari arbitri riescono a far cessare il tutto.

    Moonson sconfigge Zeth Whoole in 12:35.


    2) Axel Agony & Paul Jason: face to face.

    La serata che precede di pochi giorni il grande evento di GCA ACT OF WAR II continua con il segmento dedicato al face to face tra il neo campione blood n tears Axel Agony ed il suo primo sfidante, Paul Jason. Il campione sembra davvero entusiasta di avere Paul come primo sfidante spiegando che ha mille ragioni per volerlo affrontare. In primis, nutre una profondissima stima nei confronti della sua famiglia, specialmente del fratello John, del fatto che hanno reso il wrestling una vera e propria passione e non solo un mestiere. Paul allora gli spiega se è lo stesso rispetto che nutre per il padre. Axel di certo non si aspettava che la conversazione potesse raggiungere la sua situazione personale con il padre tanto che Axel replica dicendo che tutto questo non ha a che fare con lui. Suo padre non si è comportato bene, sono anni ormai che pensa ai suoi sporchi interessi e che è stato costretto a crescere da solo. John Jason, secondo Agony, è stato un vero portacolori non suo padre.

    3) MCW & Manu el Drago sono al centro del ring e sono pronti a far partire un filmato. Il titatron si illumina e ci viene mostrata la famosa videocassetta che MCW teneva ad inizio show. MCW e Manu El Drago si avvicinano lentamente e cautamente alla baracca che la settimana scorsa avevamo visto essere di proprietà di quelli del blood rush ovvero ven ed el saddam e le danno letteralmente fuoco per poi darsi alla fuga. Dentro, molto probabilmente, non c'è nessuno, se non le tracce dell'esistenza del blood rush. MCW e Manu, intanto, sul ring se la ridono di brutto fino a che le luci se ne vanno ed improvvisamente le fiamme circondano il quadrato. MCW e Manu tentano invano di fuggire e delle parole, che si mescolano con l'oscurità, risuonano nell'arena. Le parole del blood rush che annunciano come in quel di ACT OF WAR i titoli di coppia saranno difesi in un Inferno Tag Team Match.

    4) Steel Cage Match tra Paige Johnson e Mara Newton. La vincitrice affronterà Carol Bell per il titolo Ladies nel main event di GCA ACT OF WAR II.

    Il duello è duro e cruento, di una violenza davvero inaudita, solo dopo pochi secondi l'anti-diva inizia a sanguinare dal naso, a causa di un brutto colpo contro il paletto esposto lasciato da Mara mentre quest'ultima si apre a livello della fronte dopo essere stata lanciata, cortesia di un rocket launcher, dalla sua avversaria contro la struttura metallica della gabbia. Entrambe tentano a più riprese la via della fuga, prima Paige che cerca di scalare poi Mara addirittura dalla porta ma nessuna delle due trova il successo fino a che non viene a farci visita la campionessa Ladies. Carol Bell, infatti, prima impedisce a Paige Johnson di scendere e di vincere il match facendola ruzzolare all'interno del ring e poi si mette sulle tracce di una stanchissima Mara Newton che come Paige ha tentato la fuga ma si cucca anche lei una sana dose di Carol Bell, per mezzo di una solida powerbomb. La campionessa Ladies si fa consegnare con prepotenza un microfono dichiarando a tutti quanti di non aver alcun bisogno di una prima sfidante visto che nessuna è chiaramente alla sua altezza, le ha battute entrambe e non c'è bisogno che nessuna delle due possa andare di nuovo contro lei, per il suo gioiello più prezioso, il titolo Ladies della Golden Championship Alliance. Proprio in quel momento a fare il suo ingresso nel ring (ormai steel cage match è andato a donne di facili costumi) è nientemeno che Lory Oddi, il proprietario attuale della GCA, visto quanto occorso qualche tempo fa al legittimo proprietario, Matt Pranzo. Lory Oddi applaude le dichiarazioni di Carol Bell come a sottolineare la loro importanza ma improvvisamente le luci se ne vanno e l'arena californiana viene sommersa da un black out. Quando le luci tornano, le immagini vanno sulla sommità della gabbia e una figura che conosciamo bene sta per compiere un volo clamoroso proprio su Carol Bell. E non ci pensa su. La detentrice del titolo Ladies viene travolta da questa figura avvolta da un manto nero che sembra portare l'oscurità con sé. Indossa una maschera demoniaca e nei suoi occhi non vi è alcuna emozione. E' lei. Clamoroso ma vero. E' Brenda Everett Carter. La Witchunter compie un rapido movimento con le braccia e le luci se ne vanno di nuovo. Non appena ritornano ecco che notiamo come Lory Oddi sia solo all'interno del ring dove la gabbia d'acciaio è di nuovo calata. Sullo stage arriva di gran carriera Karl McBain che prova a raggiungere il quadrato ma Moonson è lì, è la sua ombra e gli impedisce di raggiungere la destinazione. Il problema è che Moonson non si accorge dell'arrivo di altri discepoli di Oddi ovvero lo stesso campione del mondo Zeth Whoole ed Andrew Symark, le due ultime vittime di Moonson che hanno la meglio su quest'ultimo. Ma non hanno neanche il tempo per celebrare il loro successo sul lottatore del Minnesota perché i rintocchi interrompono le loro gesta e Berny, assieme a Tamuro, si palesano alle loro spalle avendo la meglio in pochi secondi. Ma se credete che sia tutto finito, no, non è così perché qualcuno ha appena iniziato a parlare. I fan sono increduli. Perché questo qualcuno è nientemeno che il legittimo proprietario della GCA, colui che fino a pochi istanti fa tutti credevano morto defunto. Matt Pranzo. E non si gusta il momento perché non vuole perdere tempo. Sembra che non mostri alcuna emozione ma la sua vendetta contro la Dark List è solo agli inizi in quanto, pregustando il momento, annuncia un clamoroso match per ACT OF WAR II, un incontro nel quale Whoole dovrà mettere in palio il suo titolo del mondo contro Berny, Tamuro, Moonson e ... Un altro componente della Dark List. Nientemeno che l'ex blood n tears champion, Karl McBain. Il suo obiettivo è chiaro: vuole mettere zizzania all'interno della stable che gli è costata cara. Dichiara inoltre che chi oserà solo interferire sarà licenziato. E poi annuncia come l'avversaria di Carol Bell, nel main event assoluto di ACT OF WAR II, sarà proprio Brenda Carter, in un match per il titolo Ladies davvero inedito. Con questi annunci e con il clamoroso ritorno di Matt Pranzo al timone, è veramente tutto, l'appuntamento è al prossimo evento in PPV, GCA ACT OF WAR II.

    GCA_LOGO_0

    Edited by John Pranzo - 11/6/2022, 22:24
  6. .
    GCA FLASHPOINT EPISODE 18:

    Paul Jason viene avvertito del fatto che Leonard non è qui e che sarà proprio Jason a prenderne il posto nella battle royal over the top rope che determinerà il primo sfidante al titolo di Axel Cougar.



    1) 5 Men Battle Royal Over the top rope challenge: Mr Gufo vs Alexander vs Bastian vs Robert RJ James vs Paul Jason vs Macho Man, il vincitore affronterà Axel Cougar per il titolo blood n tears in quel di GCA ACT OF WAR II.

    Il match vede Mr Gufo dominare buona parte dell'incontro fino a che davanti si ritrova Bastian, uno dei due componenti del team tedesco, il quale riesce con grande difficoltà ad eliminarlo rimanendo per ultimo da solo con un Paul Jason che, giocando con le corde, è riuscito poc'anzi a liberarsi di un osso duro come Alexander. Per Paul Jason è una ghiotta chance in quanto neanche avrebbe dovuto competere in questa contesa. Bastian prova a metterlo alle corde ma Jason gli sguscia via un paio di volte poi tenta la rincorsa ma Bastian lo afferra al volo per la sua Show Stopper ma Jason incredibilmente evita la tecnica finendo sull'apron ring. Bastian corre senza alcuna difesa contro di lui e Jason si sposta all'ultimo facendolo precipitare all'esterno e vincendo la contesa. A fine match ecco che giunge sul ring il neo campione blood n tears. I due si fissano senza batter ciglia ed Axel annuisce mostrandogli la cintura anche se Jason sa bene che non c'è da fidarsi di uno come lui ma Axel lo rassicura perché la CK2 gliela riserverà per il PPV.

    Paul Jason vince la battle royal in 13 minuti e diventa il primo sfidante al titolo blood n tears


    - Moonson vs Symark

    Match difficile per Moonson che dopo essere tornato in quel di Rebellion deve sopravvivere ad un avversario totalmente differente da quello che abbiamo conosciuto un tempo. Symark riesce a mettere a segno anche il suo faith breaker ma le corde aiutano Moonson e questo è un grande segnale che viene colto dal lottatore di Minneapolis che approfitta di un errore aereo di Symark per purgarlo con l'Ultimate Moonsault. A fine match, purtroppo per lui, non ha neanche il tempo per festeggiare visto che viene aggredito brutalmente da Karl McBain che, armato con la sua solita catena d'acciaio, non disdegna di colpire Moonson ripetutamente più volte sulla schiena. Dopotutto, è stato proprio Moonson a costargli il titolo visto ciò che era successo tra i due in passato. Le ultime parole di McBain sono eloquenti: "NON FARTI PIU' VEDERE O VERRO' AD UCCIDERTI. "

    Moonson batte Symark in 10 minuti.


    - Berny & Tamuro vs The Rioters (MCW & Manu El Drago), tag team match

    Incontro dominato per buona parte da Berny e Tamuro che dimostrano di cavarsela egregiamente anche in coppia. Il Diavolo ed il Male in carne ed ossa, infatti, non permettono ai Rioters di darsi i soliti tag rapidi e ciò crea agli ex campioni di coppia dei problemoni a livello strategico. Berny e Tamuro sono sul punto di trionfare quand'ecco che il ring viene circondato dal GCA World Champion, l'ex D-1 Zeth Whoole e l'altro componente della Dark List, Andrew Symark. Mentre quest'ultimo distrae l'arbitro, Whoole riesce a colpire alle spalle un Tamuro ovviamente con le difese abbassate. I Rioters approfittano della situazione e ne escono clamorosamente vincitori dopo la GTS di MCW. I Rioters dunque ottengono una vittoria fondamentale dopo la perdita delle corone in quel di GCA Rebellion ma non hanno neanche il tempo di festeggiare ed ecco che le immagini vanno sul Titatron dove ci viene mostrata una catapecchia dispersa in chissà quale angolo remoto del mondo. La baracca, illuminata da una serie di candele, sembra però essere abitata da un paio di individui che conosciamo con il nome di Ven ed El Saddam. I campioni di coppia sono lì, con le cinture sulle spalle e fissano dei ritratti collocati su due mensole a pochi passi da loro. Lo sguardo e le parole che traspaiono dalle maschere dei due del Blood Rush sono chiare. I Rioters si sono salvati quando hanno perso i titoli ma il Dio Sangue non li perdonerà la prossima volta. Ven ed El Saddam si avvicinano ad un ritratto specifico, lo afferrano e vi fanno colare del sangue. Inutile dirvi che il ritratto è quello dei Rioters. Sul ring, nel frattempo, MCW e Manu El Drago osservano disgustati e parecchio terrorizzati quanto accade nella baracca. Insomma, la sfida tra questi due fenomenali tag team è tutt'altro che chiusa.

    Rioters battono Berny e Tamuro in 15 minuti.


    - Nel main event Paige Johnson torna ufficialmente in GCA. L'anti-diva viene accolta stranamente da un boato del pubblico che sembra chiaramente felici di rivederla e, anche se non ha un match, Paige ricambia il tutto con un sorriso che non le vedevamo da tempo. Paige Johnson ricorda quanto occorso in quel di GCA Kharma's Wheel quando è stata sconfitta da Carol Bell (l'allora D-3) per il titolo femminile. Spiega che la sua estrema sicurezza l’ha portata a cambiare obiettivo, il suo problema era quasi più scoprire chi fosse D-3 più che difendere il titolo e che quella debolezza l'ha portata a perdere tutto. Una debolezza che però sa di aver finalmente colmato. Sono stati due mesi intensi di duro lavoro e sacrificio per la Johnson ma alla fine ha compreso i propri errori ed è pronta a tornare laddove le spetta, ovvero nel main event femminile. Paige però viene interrotta dall'arrivo di Mara Newton che rammenta come sia stata proprio Paige a concludere la sua winning streak in GCA e si congratula con lei perché non lo ha mai fatto effettivamente. Tuttavia, Paige aggiunge che qualcosa non torna nel discorso dell'Ultimate Hunter ed infatti quest'ultima spiega che è vero, Paige l'ha sconfitta ma solo ora si è ricordata che c'è riuscita grazie all'interferenza di Debra Burton, una donna che Mara stessa ha distrutto a Kharma's Wheel quando Paige invece perdeva il suo match. Quella è la differenza tra le due. Mara Newton insegue il suo obiettivo e vince sempre mentre Paige dimentica persino che la cosa più importante è il titolo Ladies della GCA. Ma Paige ribadisce il concetto: ha sbagliato, errare è umano ma non lo farà di nuovo, il titolo è l'unica cosa che la ossessiona di più al mondo. Mara le suggerisce di tacere e di capire una sola cosa e basta: se vuole il titolo dovrà prima passare sul suo cadavere. Face to face tra le due che sembrano sul punto di scoppiare ma proprio in quel momento sul Titatron appare Lory Oddi, il quale crede che la divisione femminile meriti qualcosa di diverso da tutto ciò che si è visto finora in GCA pertanto annuncia il main event di settimana prossima in quanto uno steel cage tra Mara Newton e Paige Johnson decreterà la prima sfidante al titolo di Carol Bell in quel di GCA ACT OF WAR II ma non in un match qualsiasi, bensì nel main event stesso dell'evento. Incredibile ma vero, posta in palio altissima per lo steel cage di settimana prossima. Che la GCA stia per iniziare una nuova Era?

    Edited by John Pranzo - 11/6/2022, 13:24
  7. .
    GCA_ACT_OF_WAR_II
  8. .

    GCA REBELLION 2029:



    - Axel Agony vs Karl McBain Ch, GCA Blood n Tears Championship, No Holds Barred Match.



    Si parte con uno dei match più violenti degli ultimi tempi qui in GCA con un ingente utilizzo di oggetti contundenti tra cui sedie, mazze, catene d'acciaio, bastoni in legno duro e addirittura manganelli e proprio questi ultimi sembrano fare al caso di McBain. Il campione è il primo a mettere a segno una delle sue mosse caratteristiche dall'apron ring all'esterno. Una super DDT direttamente sul cemento che fa aprire la fronte del suo primo sfidante, il quale per una bella fase di match non fa altro che subire i pesantissimi e violentissimi attacchi del campione. Serie di frustate dirette sulla schiena con Agony che si accascia inconsapevolmente sul tavolo di commento e con il campione blood n tears che ne approfitta per raggiungerlo e caricarselo sulle spalle pronto ad eseguire la sua GTR (Go to Redemption) o almeno ci prova perchè Axel rovescia il tutto con una another one bites the dust con la quale frantuma il cranio del campione contro il tavolo che va in mille frantumi. Axel Agony sfrutterà il momento andandosi ad appropriare di un cacciavite con il quale apre in modo ancora più esteso la ferita del campione il quale però invece di perdere i sensi cos'è che fa? Giustamente più sangue perde e più torna più vivo che mai, Axel prova a lanciarlo contro le transenne ma è quest'ultimo che lo lancia contro di esse e si lancia con una spear contro di lui andando a sfondare la barricata. Il pubblico è al settimo cielo ma questo è solo l'inizio perché Karl afferra i gradoni, li scaglia nel quadrato dove riporterà anche il corpo del primo sfidante. E' un momento favorevolissimo per McBain che con una bomba di potenza tenta di scagliarlo ma ottima contromossa di Axel che con un back body drop ribalta il tutto e CK2. Il match sembra finito quand'ecco che sopraggiungono Pedro Gomez e Christopher Feuerbach che aiutano il loro capo. Il problema è che una theme song conosciuta ovvero quella di Moonson che si vendica della New Hydra e dopo aver messo KO i due membri della gang tedesca con un superkick stende il campione blood n tears il quale poco dopo incasserà la another one bites the dust sulla sedia d'acciaio. Dopo mesi e mesi di tirannia, Karl McBain perde il titolo Blood n Tears a favore di un Agony che finalmente raggiunge il suo scopo. Con un GCA Rebellion che parte con un nuovo campione blood n tears si passa al secondo match della serata.

    Axel Agony sconfigge Karl McBain in 19 minuti e diventa nuovo Blood n Tears Champion.



    - Tamuro vs FMO (GM)



    Come da previsione FMO non riesce ad uscire da questa situazione sano e salvo e questo nonostante le mille interferenze prima dei membri della Dark List. Detto questo, ricordiamo che è solo però grazie alla strenua resistenza di Tamuro che quest'ultimo non va giù visto che il mostro del blood rush incassa anche un colpo ben preciso con un solido tirapugni d'acciaio che, per qualche istante, sembrava averlo messo KO. Tamuro, al conto di due, si rialza improvvisamente scagliando lontano FMO che tenta la fuga ma viene preso in consegna da Tamuro il quale lo stende con il Piledriver.

    Tamuro sconfigge FMO in 14 minuti.


    - Alex Testa è nella sua enorme villa in compagnia di Leonard e cerca in tutti i modi di convincere che il vero problema del suo team è Paul. Leonard inizialmente non sembra essere molto convinto ed afferma che i soldi non lo compreranno ma Testa gli mostra i recenti insuccessi e gli fa comprendere che i soldi un giorno saranno i suoi unici compagni di merende. Se solo Leonard aprisse però gli occhi ...


    - Mara Newton vs Carol Bell Ch, GCA Ladies Title




    Incontro dall'alto spessore tecnico ed agonistico con Mara che nelle prime fasi domina completamente l'incontro in tutte le sue forme, spaziando dalla tecnica all'aggressività con una D-3 (o Carol Bell, se preferite) che non sembra tenerle il passo. Questo finché sfruttando il vantaggio di posizione le rifila una ginocchiata in pieno grugno, manovra che spedisce quasi KO Mara che per sua fortuna ha un colpo di reni proprio all'ultimissimo istante. Il match vede una Carol lottare molto bene ed andare più volte vicinissimo al trionfo fino però alla Cutter. Ma incredibilmente l'ex D-3 si salva in zona Cesarini. Mara ne ha abbastanza e tenta la sua Ankle Lock ma Carol si aggrappa alla maglia del direttore di gara riuscendo a divincolarsi. Il momento le è favorevole perché Mara si distrae e standing sea fire. Ma Mara è lestissima a sollevarla e Downfall. Il pubblico è in delirio perché Carol Bell è stata messa giù ed è tutto finito fino però al rope break clamoroso. Una Mara Newton che non ci sta, cerca di risollevarla rapidamente ma così facendo abbassa le difese e small package con il quale la campionessa mantiene il titolo. Ah, durante lo schienamento, la campionessa si è attaccata alle corde in modo alquanto palese ma l'arbitro non pare aver visto nulla. Mara sta per protestare con l'arbitro quand'ecco che Carol la assale con la cintura colpendola alla base del collo con una violenza tale da lasciarla lì stesa come pelle di daino. Ma non è finita qui perché dopo il ritorno a sorpresa di Moonson e che è costato a McBain il titolo Blood n Tears a tornare è anche Paige Johnson; l'ex campionessa, infatti, arriva di gran carriera, evita un big boot della campionessa Ladies e paige turner connessa. L'Anti-Diva volge lo sguardo verso la corona che è lì a pochi cm dal suo piede sinistro, rimane ferma ad osservarla per qualche istante prima di prenderla in prestito e trascorrere qualche istante con lei, per far capire a tutti che Paige è tornata e nessuno le impedirà di tornare campionessa Ladies.

    Carol Bell sconfigge Paige Johnson e mantiene il titolo Ladies della Golden Championship Alliance in 16 minuti.


    - Blood Rush (Ven & El Saddam) vs Rioters (Manu El Drago & MCW) Ch, GCA Tag Team Titles




    Incontro non lunghissimo ma caratterizzato dai mille tentativi dei Rioters di sfruttare una iniziale superiorità numerica grazie ad un mezzo infortunio di Ven (attaccato vilmente durante l'ingresso dai detentori delle cinture di categoria). Ma quando Ven torna in carreggiata al momento di maggior vantaggio dei Rioters la situazione cambia letteralmente ed è grazie al suo ritorno che El Saddam riesce a liberarsi dalle grinfie dei suoi avversari e a permettere un comeback pazzesco degli sfidanti, un ritorno di fiamma che li portano a diventare nuovi campioni di coppia.

    I Blood Rush sconfiggono i Rioters e diventano nuovi campioni di coppia in 11 minuti.



    - Berny vs D-3 Ch, GCA World Title, MAIN EVENT



    Finalmente Berny ha la ghiotta chance di rifarsi dopo i fatti di Kharma's Wheel quando, dopo quel celebre match a squadre, è stato costretto a cedere il titolo GCA alla Dark List ed oggi ha di fronte il membro più temuto di questa strana associazione misteriosa. Così come misteriosa è la tattica adottata dal tizio che oggi affronta l'ex world champion. Il campione attuale infatti non sembra desideroso di confrontarsi appieno con il Diavolo e a più riprese utilizza ottimamente l'esterno del ring per approfittarne e prenderne dei vantaggi. E' un Berny, dall'altra parte, che va a fasi alterne, fa molta fatica quando si trova a rincorrere l'avversario e sugli spazi lunghi si ritrova spesso con le spalle al suolo, cortesia di un D-1 che sa come agire, un campione del mondo GCA che ha fatto i compiti a casa. Questo però fino ad un errore di stanchezza, infatti connette con la spear ma non sul Diavolo bensì sul direttore di gara. Berny ne approfitta per afferrarlo alla gola e schiantarlo al suolo con la sua più potente delle chokeslam. Il problema è che non c'è nessuno pronto allo schienamento perciò ha una bella idea ed allora decide di togliergli la maschera. Pazzesco!!! D-1 è nientemeno che Zeth Whoole??? Uno dei primi wrestler della GCA??? Prima che il Diavolo possa fare due più due ecco però che sul ring sopraggiunge anche D-2 che con una sedia colpisce Berny ... Ma Berny non va giù?!! E che fa??? Gli strappa la maschera di dosso??? Il tizio cerca di ripararsi il volto ma è troppo tardi ed il pubblico è incredulo. Uno dei più tifati, uno dei beniamini del pubblico californiano, The Wasp Man, Mr 24/7, Andrew Symark is here?????!!!! Tutti sembrano scioccati tranne Berny che lo imprigiona nell''hells gate. Symark cede all'istante quasi sappia quanto questa tecnica possa essere letale ma proprio in quel momento c'è il ritorno di Whoole che con un leg drop interrompe la mossa e permette al duo della Dark List di sbarazzarsi di Berny, il quale viene fatto oggetto della Whoole Driver. Sulle immagini di Zeth Whoole ed Andrew Symark che esultano è veramente tutto da GCA Rebellion.

    D-1 (Zeth Whoole) sconfigge Berny e mantiene il titolo del mondo GCA in 20 minuti.

    Edited by John Pranzo - 4/3/2022, 18:56
  9. .
    La Golden Championship Alliance ha appena reso ufficiale un match molto importante per il titolo Ladies in quanto la detentrice della corona dovrà difenderlo dall'assalto di colei che non era riuscito a vincere il gauntlet match, ovvero Mara Newton. Tuttavia, nel referto emesso dalla dirigenza, quest'ultima ha fatto comprendere che, in seguito agli atti commessi dalla Newton, Carol ha deciso di accettare la sfida e dunque la resa dei conti avrà luogo proprio in quel di Rebellion.
  10. .
    GCA REBELLION 2029 FULL CARD:

    - Axel Agony vs Karl McBain Ch, No Holds Barred Match, Blood & Tears Championship

    - Mara Newton vs Carol Bell Ch, GCA Ladies Title

    - Tamuro vs FMO

    - Blood Rush (Ven & El Saddam) vs Rioters Ch. (Manu El Drago & MCW), GCA Tag Team Titles

    - Berny vs D-1 Ch, GCA World Championship
  11. .
    - Paul Jason è assieme a Leonard nel suo locker room, pronto alla sfida prevista contro Pedro Gomez quando il medico fa irruzione cogliendo di sorpresa i due membri della Wild Generation. Il Dr Jenkins si rivolge con tono cortese ed altrettanto serio nei confronti dell’hardcore angel, il quale capisce che oggi non è aria. Le parole del dottore sono chiare: a causa del virus intestinale che lo ha visto protagonista in negativo nell’ultimo episodio di Flashpoint, Paul Jason non ha ottenuto il lasciapassare per combattere questo incontro. Non appena il dottore lascia la scena ecco che a prenderne il posto è nientemeno che il vero artefice di tutto questo: Alex Testa, il quale avanza nello spogliatoio mostrando tutta la sua strafottenza verso uno Jason scoraggiato ma al tempo stesso incazzato. Testa suggerisce a Leonard che, in qualità di buon amico, dovrebbe essere lui a prendere il posto di Paul, dimostrando dunque la sua grande amicizia. A meno che questa non ci sia più. Leonard è parecchio titubante anche perché sa di non essere molto preparato in vista di questo duello con Gomez ma alla fine, quasi costretto psicologicamente dal Milionario, accetta. Paul Jason scuote il capo ma non tanto per la decisione di Leonard quanto per il viscido atteggiamento di un Alex Testa che non riesce a convincerlo del tutto. Chissà perché …

    GCA FLASHPOINT EPISODE 15:






    Dopo quanto appena annunciato nel pre show e dopo i consueti fuochi d’artificio, la puntata n.17 di GCA Flashpoint può avere luogo e si parte con uno dei momenti più intensi della serata in quanto il leader del Blood Rush sarà letteralmente crocifisso in diretta, parola del nuovo padrone di Flashpoint, FMO. E proprio l’ex BITW fa il suo ingresso mentre sul ring una dozzina di addetti si occupano di preparare una croce. Una volta giunto sul quadrato, FMO si gusta per qualche istante il momento prima di proferir parola e spiegando come tutto ciò non significhi prendersi un grande vantaggi come tutti gli idioti credono perché quello che sta dimostrando è chi può permettersi certe cose e chi può solo pensarle. Lui ha il potere. Poi, soffermandosi sulla croce appena preparata sul ring, ecco che fa riferimento ai fatti di un paio di puntate fa quando suo fratello, Lory Oddi, il vero presidente di questa azienda, è stato letteralmente crocifisso dal “Male in Persona”. Poi, si rivolge al pubblico e domanda loro chi è che parlava di selezione naturale. La risposta è ovvia: Matt Pranzo, l’ex presidente della GCA nonché suo fondatore. Secondo FMO, Matt Pranzo non è altro che un fallito e questa è la ragione per la quale FMO ha vinto ed è lì a godersi tutto quel potere. Ma quello che è successo a Matt Pranzo, succederà anche a Tamuro, due esseri privi di ideali e di valori. Proprio in quel momento le luci se ne vanno per un attimo prima di riaccendersi e di mostrare una serie di inservienti trasportare sul quadrato una cassa da morto. FMO sorride quasi maliziosamente prima di aprirla e di mostrarne al mondo il contenuto. Tamuro è lì, steso in carne ed ossa di fronte a tutti ma la cosa più preoccupante è la sua impotenza davanti a quel tremendo pericolo. Il pubblico inizia ad invocare i nomi di quelli della Blood Rush ovvero El Saddam e Ven i quali, come da previsione, impediscono la letterale crocifissione del loro leader. I due si sbarazzano facilmente di tutti gli agenti fino a ritrovarsi da soli di fronte ad un impaurito, anzi terrorizzato FMO che quasi si mette in ginocchio affinché i due non gli facciano del male. Ma a quanto pare, anche stavolta FMO sembra raggiungere il suo intento perché proprio in quel momento giungono sul ring i campioni di coppia, MCW e Manu El Drago che, armati di solide sedie d’acciaio, iniziano a colpire i loro futuri avversari di Rebellion con una pesantezza e severità fuori dal comune. Poi i presenti volgono il loro sguardo su Tamuro e sono pronti nel loro intento quando le luci se ne vanno così come l’ambizioso piano di FMO che va a farsi friggere in quanto, una volta che le luci fanno il loro ritorno, di Tamuro c’è solo il ricordo. La croce è ancora lì ad attendere il suo corpo, un corpo che, almeno per questa sera, non avrà.


    - Leonard vs Pedro Gomez with Christopher Feuerbach.

    Nonostante l’immensa tenacia, Leonard non riesce a portarsi a casa il risultato. Una sconfitta causata anche dalla ingombrante presenza di un Feuerbach che a bordo ring minaccia più volte il combattente di Tacoma che alla fine è costretto a soccombere. Purtroppo per il biondo la serata non finisce qui in quanto sta per essere pestato a sangue quand’ecco che risuona Some Say dei Sum 41, la theme song di Paul Jason che si precipita sul ring nel disperato tentativo di difendere il suo partner ma si vede che non è al meglio della propria condizione e dinnanzi la montagna umana di nome Feuerbach non può far altro che abdicare e crollare sotto la potenza dei suoi colpi. Sullo stage, intanto, c’è un uomo che sotto i baffi se la ride. E’ Alex Testa, il vero mattatore.

    - Carol Bell vs Helena Freedom.

    Match che vede una prima fase dominata dalla attuale campionessa femminile con una Freedom che solo grazie ad una incredibile acrobazia nel disperato tentativo di evitare la red bomb della rivale riesce a cambiare le sorti del match per una seconda fase che la vede protagonista. Va più volte vicino al successo specialmente dopo il suo double moonsault che per poco non le regala una clamorosa vittoria. Vittoria che però si trasforma in una sconfitta quando eccede con le sue acrobazia ed incassa una red bomb al volo che pone fine alle ostilità. Al termine di questo intenso duello, la campionessa Ladies della GCA, nonché ex ormai D-3, si fa consegnare il mic annunciando che a GCA Rebellion, vista l’assenza di una degna prima sfidante, non farà altro che trascorrere una bella vacanzuccia.

    - D1 vs Axel Agony

    Main Event della serata che vede un Axel Agony affrontare il misterioso n1 contender al titolo di Berny e, anche per questo, match molto difficile da preparare per il figlio del leggendario Max Cougar. No, non è così che vuole essere ricordato pertanto lo chiameremo solo Axel. Dopo un intenso ma al tempo stesso equilibrato duello Axel sa di avere tutti i requisiti per portarsi a casa il risultato affondando gli artigli con la sua CK2 ma proprio in quel momento giunge sul ring uno scatenato Karl McBain che, armato di una solidissima catena d’acciaio, inizia a colpirlo in modo selvaggio facendo dunque scattare la squalifica. Axel vince ma di certo per lui non è un bel modo per arrivare in quel di Rebellion vista la sua sfida con il campione Blood n Tears. Karl McBain infatti non molla l’osso, anzi prende a strangolarlo con la catena mostrando una violenza fuori dal comune, dopotutto non si è campioni blood n tears tanto facilmente. La presa è talmente salda e forte che questo porta il primo sfidante a perdere i sensi dopo qualche secondo e solo grazie all’arrivo di ben 4 direttori di gara Axel Agony molla tutto sapendo però di aver centrato il punto. Con queste vili azioni, infatti, si è preso un grande vantaggio in vista del loro match di Rebellion. Purtroppo, la situazione non termina qui perché McBain si volta verso i direttori di gara iniziando a pestarne uno dopo l’altro come in preda ad uno dei più classici raptus da psicopatico. Uno dopo l’altro, ciascuno degli arbitri viene fatto fuori con una semplicità disarmante ma proprio in quel momento ecco che risuonano dei rintocchi all’interno dell’arena, rintocchi che ci riportano ad un uomo, anzi ad un essere. Le luci se ne vanno e sprofondiamo nel più profondo degli abissi. Non è possibile, non dopo i fatti di settimana scorsa quando McBain e D2 gli avevano praticamente “rotto” la trachea. Ed invece è proprio qui, è fisicamente qui ed affossa McBain con il suo Tombstone Piledriver. Il pubblico è tutto con lui ma improvvisamente alle sue spalle appare D-1 che gli rifila un perfetto Fisherman Buster. D-1 si prende l’ultima parola, anzi no che succede, scuote il capo come se non abbastanza ed allora che fa, ruzzola all’esterno del quadrato per afferrare una sedia d’acciaio, la riporta sul ring e la posiziona attorno al collo. Gli vuole rompere la trachea per la seconda settimana di fila, stavolta vuole farlo proprio lui a pochi giorni dal loro match in PPV. Ma quando tutto sembra scritto e fatto ecco che Axel Agony torna di gran carriera e D-1 preferisce darsi alla fuga. E così si consolida il rapporto di sano rispetto tra Axel e Berny, un rapporto che però si sa nel mondo del wrestling può mutare da un momento all’altro. Un momento che, però, non è questo.


    - Lo show sta per concludersi quand’ecco che le immagini ci portano davanti ad una enorme abitazione di periferia, una villa di quelle maestose che ci viene mostrata attraverso lo sguardo di Mara Newton. L’Ultimate Hunter non perde tempo ed entra nell’abitazione senza far troppi complimenti. Mara sa benissimo dove andare, si dirige direttamente nella camera da letto, dove una serie di quadri ci mostrano il volto di Carol Bell. La ragazza, in tutte le opere, sorride ed appare quasi divertita da un elemento che si ripete: il titolo di campionessa femminile che, appoggiato sulla spalla, sprigiona tutta la sua gioia. Mara osserva quasi con gusto tutti i quadri per poi staccarli dal muro e gettargli con disgusto all’interno di un sacco della spazzatura. Una volta lasciata l’abitazione, si apposta per consumare la sua ultima vendetta. Dar fuoco al sacco e a tutto il suo contenuto.

    “ Puoi smetterla di ridere, Carol Bell. Non ti è rimasto nulla. Se non darmi il mio match. Ci vediamo a GCA Rebellion”
  12. .
    - Paul Jason è assieme a Leonard nel suo locker room, pronto alla sfida prevista contro Pedro Gomez quando il medico fa irruzione cogliendo di sorpresa i due membri della Wild Generation. Il Dr Jenkins si rivolge con tono cortese ed altrettanto serio nei confronti dell’hardcore angel, il quale capisce che oggi non è aria. Le parole del dottore sono chiare: a causa del virus intestinale che lo ha visto protagonista in negativo nell’ultimo episodio di Flashpoint, Paul Jason non ha ottenuto il lasciapassare per combattere questo incontro. Non appena il dottore lascia la scena ecco che a prenderne il posto è nientemeno che il vero artefice di tutto questo: Alex Testa, il quale avanza nello spogliatoio mostrando tutta la sua strafottenza verso uno Jason scoraggiato ma al tempo stesso incazzato. Testa suggerisce a Leonard che, in qualità di buon amico, dovrebbe essere lui a prendere il posto di Paul, dimostrando dunque la sua grande amicizia. A meno che questa non ci sia più. Leonard è parecchio titubante anche perché sa di non essere molto preparato in vista di questo duello con Gomez ma alla fine, quasi costretto psicologicamente dal Milionario, accetta. Paul Jason scuote il capo ma non tanto per la decisione di Leonard quanto per il viscido atteggiamento di un Alex Testa che non riesce a convincerlo del tutto. Chissà perché …

    GCA FLASHPOINT EPISODE 15:






    Dopo quanto appena annunciato nel pre show e dopo i consueti fuochi d’artificio, la puntata n.17 di GCA Flashpoint può avere luogo e si parte con uno dei momenti più intensi della serata in quanto il leader del Blood Rush sarà letteralmente crocifisso in diretta, parola del nuovo padrone di Flashpoint, FMO. E proprio l’ex BITW fa il suo ingresso mentre sul ring una dozzina di addetti si occupano di preparare una croce. Una volta giunto sul quadrato, FMO si gusta per qualche istante il momento prima di proferir parola e spiegando come tutto ciò non significhi prendersi un grande vantaggi come tutti gli idioti credono perché quello che sta dimostrando è chi può permettersi certe cose e chi può solo pensarle. Lui ha il potere. Poi, soffermandosi sulla croce appena preparata sul ring, ecco che fa riferimento ai fatti di un paio di puntate fa quando suo fratello, Lory Oddi, il vero presidente di questa azienda, è stato letteralmente crocifisso dal “Male in Persona”. Poi, si rivolge al pubblico e domanda loro chi è che parlava di selezione naturale. La risposta è ovvia: Matt Pranzo, l’ex presidente della GCA nonché suo fondatore. Secondo FMO, Matt Pranzo non è altro che un fallito e questa è la ragione per la quale FMO ha vinto ed è lì a godersi tutto quel potere. Ma quello che è successo a Matt Pranzo, succederà anche a Tamuro, due esseri privi di ideali e di valori. Proprio in quel momento le luci se ne vanno per un attimo prima di riaccendersi e di mostrare una serie di inservienti trasportare sul quadrato una cassa da morto. FMO sorride quasi maliziosamente prima di aprirla e di mostrarne al mondo il contenuto. Tamuro è lì, steso in carne ed ossa di fronte a tutti ma la cosa più preoccupante è la sua impotenza davanti a quel tremendo pericolo. Il pubblico inizia ad invocare i nomi di quelli della Blood Rush ovvero El Saddam e Ven i quali, come da previsione, impediscono la letterale crocifissione del loro leader. I due si sbarazzano facilmente di tutti gli agenti fino a ritrovarsi da soli di fronte ad un impaurito, anzi terrorizzato FMO che quasi si mette in ginocchio affinché i due non gli facciano del male. Ma a quanto pare, anche stavolta FMO sembra raggiungere il suo intento perché proprio in quel momento giungono sul ring i campioni di coppia, MCW e Manu El Drago che, armati di solide sedie d’acciaio, iniziano a colpire i loro futuri avversari di Rebellion con una pesantezza e severità fuori dal comune. Poi i presenti volgono il loro sguardo su Tamuro e sono pronti nel loro intento quando le luci se ne vanno così come l’ambizioso piano di FMO che va a farsi friggere in quanto, una volta che le luci fanno il loro ritorno, di Tamuro c’è solo il ricordo. La croce è ancora lì ad attendere il suo corpo, un corpo che, almeno per questa sera, non avrà.


    - Leonard vs Pedro Gomez with Christopher Feuerbach.

    Nonostante l’immensa tenacia, Leonard non riesce a portarsi a casa il risultato. Una sconfitta causata anche dalla ingombrante presenza di un Feuerbach che a bordo ring minaccia più volte il combattente di Tacoma che alla fine è costretto a soccombere. Purtroppo per il biondo la serata non finisce qui in quanto sta per essere pestato a sangue quand’ecco che risuona Some Say dei Sum 41, la theme song di Paul Jason che si precipita sul ring nel disperato tentativo di difendere il suo partner ma si vede che non è al meglio della propria condizione e dinnanzi la montagna umana di nome Feuerbach non può far altro che abdicare e crollare sotto la potenza dei suoi colpi. Sullo stage, intanto, c’è un uomo che sotto i baffi se la ride. E’ Alex Testa, il vero mattatore.

    - Carol Bell vs Helena Freedom.

    Match che vede una prima fase dominata dalla attuale campionessa femminile con una Freedom che solo grazie ad una incredibile acrobazia nel disperato tentativo di evitare la red bomb della rivale riesce a cambiare le sorti del match per una seconda fase che la vede protagonista. Va più volte vicino al successo specialmente dopo il suo double moonsault che per poco non le regala una clamorosa vittoria. Vittoria che però si trasforma in una sconfitta quando eccede con le sue acrobazia ed incassa una red bomb al volo che pone fine alle ostilità. Al termine di questo intenso duello, la campionessa Ladies della GCA, nonché ex ormai D-3, si fa consegnare il mic annunciando che a GCA Rebellion, vista l’assenza di una degna prima sfidante, non farà altro che trascorrere una bella vacanzuccia.

    - D1 vs Axel Agony

    Main Event della serata che vede un Axel Agony affrontare il misterioso n1 contender al titolo di Berny e, anche per questo, match molto difficile da preparare per il figlio del leggendario Max Cougar. No, non è così che vuole essere ricordato pertanto lo chiameremo solo Axel. Dopo un intenso ma al tempo stesso equilibrato duello Axel sa di avere tutti i requisiti per portarsi a casa il risultato affondando gli artigli con la sua CK2 ma proprio in quel momento giunge sul ring uno scatenato Karl McBain che, armato di una solidissima catena d’acciaio, inizia a colpirlo in modo selvaggio facendo dunque scattare la squalifica. Axel vince ma di certo per lui non è un bel modo per arrivare in quel di Rebellion vista la sua sfida con il campione Blood n Tears. Karl McBain infatti non molla l’osso, anzi prende a strangolarlo con la catena mostrando una violenza fuori dal comune, dopotutto non si è campioni blood n tears tanto facilmente. La presa è talmente salda e forte che questo porta il primo sfidante a perdere i sensi dopo qualche secondo e solo grazie all’arrivo di ben 4 direttori di gara Axel Agony molla tutto sapendo però di aver centrato il punto. Con queste vili azioni, infatti, si è preso un grande vantaggio in vista del loro match di Rebellion. Purtroppo, la situazione non termina qui perché McBain si volta verso i direttori di gara iniziando a pestarne uno dopo l’altro come in preda ad uno dei più classici raptus da psicopatico. Uno dopo l’altro, ciascuno degli arbitri viene fatto fuori con una semplicità disarmante ma proprio in quel momento ecco che risuonano dei rintocchi all’interno dell’arena, rintocchi che ci riportano ad un uomo, anzi ad un essere. Le luci se ne vanno e sprofondiamo nel più profondo degli abissi. Non è possibile, non dopo i fatti di settimana scorsa quando McBain e D2 gli avevano praticamente “rotto” la trachea. Ed invece è proprio qui, è fisicamente qui ed affossa McBain con il suo Tombstone Piledriver. Il pubblico è tutto con lui ma improvvisamente alle sue spalle appare D-1 che gli rifila un perfetto Fisherman Buster. D-1 si prende l’ultima parola, anzi no che succede, scuote il capo come se non abbastanza ed allora che fa, ruzzola all’esterno del quadrato per afferrare una sedia d’acciaio, la riporta sul ring e la posiziona attorno al collo. Gli vuole rompere la trachea per la seconda settimana di fila, stavolta vuole farlo proprio lui a pochi giorni dal loro match in PPV. Ma quando tutto sembra scritto e fatto ecco che Axel Agony torna di gran carriera e D-1 preferisce darsi alla fuga. E così si consolida il rapporto di sano rispetto tra Axel e Berny, un rapporto che però si sa nel mondo del wrestling può mutare da un momento all’altro. Un momento che, però, non è questo.


    - Lo show sta per concludersi quand’ecco che le immagini ci portano davanti ad una enorme abitazione di periferia, una villa di quelle maestose che ci viene mostrata attraverso lo sguardo di Mara Newton. L’Ultimate Hunter non perde tempo ed entra nell’abitazione senza far troppi complimenti. Mara sa benissimo dove andare, si dirige direttamente nella camera da letto, dove una serie di quadri ci mostrano il volto di Carol Bell. La ragazza, in tutte le opere, sorride ed appare quasi divertita da un elemento che si ripete: il titolo di campionessa femminile che, appoggiato sulla spalla, sprigiona tutta la sua gioia. Mara osserva quasi con gusto tutti i quadri per poi staccarli dal muro e gettargli con disgusto all’interno di un sacco della spazzatura. Una volta lasciata l’abitazione, si apposta per consumare la sua ultima vendetta. Dar fuoco al sacco e a tutto il suo contenuto.

    “ Puoi smetterla di ridere, Carol Bell. Non ti è rimasto nulla. Se non darmi il mio match. Ci vediamo a GCA Rebellion”
  13. .
    GCA FLASHPOINT EPISODE 17 FULL CARD:

    - Tamuro's Crucifixion

    - Paul Jason vs Pedro Gomez

    - Carol Bell (D3) vs Helena Freedom

    - D1 vs Axel Agony, MAIN EVENT
  14. .

    GCA FLASHPOINT EPISODE 15:






    - La puntata n. 16 di GCA Flashpoint, la seconda dopo il maestoso evento speciale di Kharma's Wheel, si apre con qualcosa di veramente strano e bizzarro. Le immagini indugiano su una limousine all'interno della quale notiamo un Alex Testa in fase di relax che sta conversando al suo cellulare in maniera alquanto sospetta. Testa chiede al suo interlocutore se il caffè è pronto e l'uomo sembra annuire, dice che le cose andranno come devono andare e che il caffè arriverà a " destinazione ". Il sorrisetto malefico di Alex Testa è tutto un programma.

    - Mara Newton vs Theresa Forsberg, Mia Forsberg, M. Agostine & ???. Se Mara riuscirà a sopravvivere a questo handicap gauntlet match allora andrà a Rebellion a sfidare la campionessa, D-3, meglio conosciuta come Carol Bell, la terza componente della Dark List.
    Ed è proprio quest'ultima a presentarsi per prima visto che è stata convocata al tavolo di commento per il commento dell'incontro.
    Per Mara Newton è una corsa contro il tempo visto che nei primi due match è costretta a ricorrere a delle speciali e rare tecniche di sottomissione che la conducono ad un successo per certi versi insperato ma la situazione si complimenta notevolmente quando a fare il suo ingresso è Mary Agostine che, dall'alto della sua imponenza fisica e della sua esperienza, tiene testa molto bene all'Ultimate Hunter fino al comeback della Newton che evitando la Widow's Speak la spinge contro l'angolo colpendola prima con un paio di kinshasa direttamente sulla schiena per poi stenderla con la Downfall. Ne manca solo una chissà chi ... Ma incredibilmente Carol Bell si toglie le cuffie in fretta e furia, sale rapidamente sul ring cogliendo alla sprovvista una esausta e malinformata Mara Newton che viene stesa prima da una spinebuster e poi dalla sua Red Bomb con la quale si porta a casa il gauntlet match. Clamoroso ma vero!!! Era proprio lei la quarta partecipante di questo handicap match!!! Dopo averla schienata di fronte al mondo intero non solo viene sommersa da una marea di boo ma poi, sempre indossando la sua maschera della Dark List, le va vicino sussurrandole parole davvero disgustose. Carol Bell, o meglio D-3, ha avuto la meglio su Mara Newton e questo significa, da contratto almeno, che l'Ultimate Hunter non avrà alcuna title shot contro di lei in quel di Rebellion.


    - Nello spogliatoio, i membri della Wild Generation stanno conversando in maniera piuttosto animata con un Leonard che vorrebbe dare almeno una chance ad Alex Testa e al suo progetto ma Paul Jason appare alquanto restio a permettere ad un ladro come Testa di mettersi tra i due. Leonard allora annuisce e si scusa con Paul, forse ha ragione, forse ha esagerato. Paul, sorseggiando una bevanda calda calda, scuote il capo come a dire che non fa niente e che devono essere bravi loro a gestire quelle situazioni. Si fida di Leonard e sa che stasera faranno un figurone contro la New Hydra.

    - Nella sfida tra New Hydra e Wild Generation succede l'incredibile: Paul Jason sta per portare al suo team una importantissima vittoria quando ecco che inizia a contorcersi al suolo per via di profonde fitte allo stomaco. L'arbitro non sa se interrompere il match o meno e non prende alcuna decisione anche perché Feuerbach non è uno che scherza. Lo afferra alla gola per poi sollevarlo per la sua Nazist Swoord, manovra con la quale chiuderà il match. Leonard è incredulo di fronte a tutto quello, i due per tutto l'incontro avevano dimostrato una grandissima alchimia ma poi l'inevitabile e l'inspiegabile è successo. A fine match, Leonard cerca di capirci di più ma Paul Jason viene circondato immediatamente da una cerchia di paramedici ed inservienti che lo mantengono a distanza.

    - Nel frattempo, nell'area parcheggio Carol Bell viene cruentemente aggredita da Mara Newton che non ha assolutamente tollerato la furbata della sua grande rivale. Mara, tuttavia, viene contenuta bene da un paio di addetti alla security e l'unica cosa che riesce a sottrarre alla campionessa non è il titolo ... Ma la maschera. Mara Newton ha qualcosa di Carol Bell. Qualcosa di simbolico. La maschera della Dark List.

    - In vista del match valevole per le cinture di categoria, Ven affronta e sconfigge MCW davanti agli occhi di un inerme Manu El Drago. I Rioters devono escogitare qualcosa o a Rebellion potremo avere nuovi campioni di coppia!!!

    - L'ufficio del GM di Flashpoint, FMO, è sorvegliato da circa una ventina di addetti alla security tanto che chiunque venga visto nei paraggi viene prontamente allontanato. FMO prende la parola direttamente da dietro la sua scrivania e spiega come Tamuro abbia sbagliato a fare due cose: la prima è nell'essersi voluto mettere non solo contro la Dark List bensì anche contro il potere stesso e già solo questo gli costerà carissimo. Ma poi perché ha commesso il peggiore degli errori: lasciare uno come lui, un vecchio volpone come FMO, libero. Lo ha lasciato andare perché sicuro dei suoi mezzi e questo è il primo errore che doveva evitare. A Rebellion, secondo FMO, la verità verrà a galla e Tamuro dovrà tornarsene nel suo scantinato per il resto della sua patetica e misera esistenza.
    Proprio in quel momento la porta dell'ufficio si apre ed un agente comunica al proprio capo come ci sia un grosso problema: Berny ed Axel Agony sono arrivati ed hanno minacciato chiunque ostacoli il loro ingresso nell'arena. FMO, tuttavia, non appare spaventato e la sua mente lucida e fredda gli consente di arrivare ad una soluzione. Se Berny e Agony dovessero continuare con questa storia allora dovranno essere arrestati per resistenza a pubblico ufficiale. L'agente se ne va e con lui gran parte degli agenti presenti. Ma FMO non lo ha proprio capito, eh no. Era un diversivo. Le luci se ne vanno e crolliamo nel più disturbante dei black out perché al nostro " risveglio " ecco che Tamuro appare proprio di fronte a FMO. Un FMO che ora ha smesso di fare il gradasso.

    - Il nostro campione del mondo della GCA, D-1, è sul ring e, non consapevole di quanto sta accadendo con i ribelli della Dark List, decide di lancia una open challenge a chiunque abbia voglia di sfidarlo. Strano atteggiamento, il suo ma probabilmente è costretto a ritagliarsi un nome in vista del suo match contro Berny in quel di Rebellion o rischia davvero di fare una brutta fine. Non appena la theme song di Anthony Guerrero risuona dopo svariato tempo nell'arena californiana ecco che il pubblico esplode come una polveriera. Nessuno se lo aspettava forse neanche D-1 che è chiaro che non se la passi bene sotto quella maschera. Il match termina per squalifica in quanto D-1 decide di attaccare Guerrero con una sedia prontamente afferrata all'esterno del ring. John Standard non può far altro che decretare la fine del match a favore del messicano anche se è chiaramente una vittoria di pirro. Proprio in quel momento ecco che le immagini vanno nell'ufficio del GM e notiamo qualcosa che ci fa addrizzare i capelli. FMO è di fronte a noi, il capo che dondola lievemente sulla sua sinistra e una serie di profondi tagli sul petto che non scorderemo molto facilmente. Un FMO che non è al suolo né steso sulla propria scrivania. No. E' stato letteralmente crocifisso, proprio come sette giorni prima era capitato al fratello Lory Oddi. Intanto, sul ring, D-1 viene circondato dai tre ribelli che, a quanto pare, hanno saputo superare la resistenza. Berny, Agony e Tamuro raggiungono un D-1 che, privo più che mai di difese, si inginocchia ed inizia a pregare come se non ci fosse un domani. Improvvisamente, però, ecco che il ring collassa a causa di quattro esplosioni sui quattro angoli del quadrato. Ma che? McBain e D-2 appaiono improvvisamente sullo stage e armati di pesanti catene d'acciaio si accaniscono sui tre ribelli. Insieme a D-1, oggi la Dark List riesce ad avere nettamente la meglio sui loro rivali ma non è finita qui perché, una volta sbarazzatosi dei corpi di Tamuro e di Agony, ecco che puntano alla più grande delle prede: Berny. Gli posizionano una sedia attorno alla trachea e gliela spezzano. Il Diavolo perde sportivamente parlando la propria testa e dopo questa ghigliottinata è grande il rischio che il match contro D-1 possa saltare. Le immagini tornano nell'ufficio di un GM che è stato liberato e che è pronto a lanciare le sue accuse nei confronti di Tamuro. Settimana prossima sarà il Male in Persona ad essere crocifisso e gettato nella tomba una volta per tutte.

    - Quando lo show sta per chiudersi ecco che, in un punto indefinito dell'arena, notiamo l'Ultimate Hunter Mara Newton che scaglia con estremo odio la maschera della Dark List all'interno di un bidone a cui, poco dopo, viene dato fuoco. Con le immagini della sacra maschera della Dark List che brucia lentamente e con gli occhi carichi d'ira di Mara Newton è veramente tutto!!!

    GCA_LOGO



    Edited by John Pranzo - 20/2/2022, 16:46
  15. .

    GCA FLASHPOINT EPISODE 16 FULL CARD:



    - Mara Newton vs Theresa Forsberg - Mia Forsberg - M. Agostine - ???, 4 on 1 Handicap Gauntlet Match. Se Mara porta a casa il match affronterà D-3, al secolo Carol Bell, con in palio il titolo Ladies della GCA in quel di Rebellion .

    - Wild Generation vs New Hydra

    - Ven with El Saddam vs MCW with Manu El Drago

    - D-1 open challenge, MAIN EVENT.
69 replies since 24/1/2007
.