Un ufficio stracolmo di trofei di ogni sorta, quadri di differenti dimensioni e dalle mille cornici che tappezzano a meraviglia quelle pareti in legno antico e un uomo che, sorseggiando del buon whishy, sta ancora indossando un sorriso che credevamo avesse perso specie dopo il brutto risultato di GCA DOWNFALL. Di fronte a noi nientemeno che il presidente della Golden Championship Alliance, Matt Pranzo. MP:” Vedo che apprendi in fretta ma non avevo dubbi. Dopotutto ci conosciamo da quanti anni? Una decina? Be’ anno più anno meno devo ammettere che dal momento in cui ti ho visto non ho più avuto dubbi e sai perché ti ho strappato dalle grinfie della concorrenza? “ Tutto tace. Silenzio più assoluto. La voce dell’interlocutore non rientra tra gli elementi da segnalare. MP:” Perché possiedi quell’elemento che necessita ogni compagnia di wrestling. La Leadership. Sì, proprio così. Tu sei nato per questo, sei nato per dominare il prossimo e dominare significa far capire non solo chi ha le palle più grosse ma anche chi sa entrare nella mente altrui. Tu sei un leader e chi meglio di un vero leader può impersonare il ruolo di predatore? “ L’uomo tace ancora. Non riusciamo a capire con chi sta parlando. Matt Pranzo, sebbene Testa abbia fallito a Downfall, appare nettamente felice di parlare con il quale sembra avere molto più feeling. MP”: Testa non è mai stato un segugio come lo sei te. “ L’uomo si alza ma un lunghissimo pastrano nero nasconde ogni parte del proprio corpo rendendoci impossibile identificare l’identità dell’uomo misterioso. MP:” Tienilo d’occhio e poi eliminarlo. E’ tutto ciò che devi fare. “Video Video Il Galen Center è al settimo cielo per il decimo episodio di GCA Flashpoint che posticipa il grande grandissimo evento speciale di GCA DOWNFALL, un evento che ha visto tantissime sorprese, tante faide concludersi ma altrettante proseguire lungo un sentiero alquanto perverso e quando parliamo di perversione parliamo dell’hell in a cell match oramai quasi ufficializzato tra l’ancora detentore del titolo blood n tears Karl McBain e l’Evil Incarnate Tamuro. Un match che però difficilmente supererà quello che molto probabilmente sarà il main event di Helltown, Anthony Guerrero infatti difenderà il titolo di campione del mondo GCA contro la più grande sorpresa che la federazione di Los Angeles potesse mai offrirci a Downfall, ovvero una tra le più grandi superstars nella storia della compagnia rivale, della WWEF e chiaramente stiamo parlando del Diavolo, Berny. Un evento speciale quello di Helltown che si preannuncia ricchissimo di emozioni ma come non ricordare anche l’affermazione di un Travis Agony che ha fatto capire al boss Matt Pranzo che con lui non si scherza. Altra grande prova è stata quella dei due antipatici per eccellenza, Carol Bell che ha sconfitto Lotty ed Alexander che ha avuto la meglio su Edward. Ma che dire della campionessa? Be’ a quanto pare ha preferito farsi squalificare più che cedere il titolo Ladies anche se Debra se l’è anche un po’ andata a cercare. Insomma dei verdetti alquanto particolari ma con la certezza che stiamo andando incontro a qualcosa di ben più grande. I nostri colleghi americani sono entusiasti di riceverci in questa splendida cornice anche perché ci ricordano i match che ci aspettano stasera. MR:” Incredibile come Matt Pranzo non ne abbia ancora abbastanza visto che stasera il suo acerrimo rivale, Travis Agony affronterà non uno bensì due avversari e devo concordare con te sul fatto che sia uno scandalo!!! “ SR:” Finalmente hai fatto coming out anche tu eh “ MR:” C-cosa? C-coming cosa? “ SR:” Non sui tuoi gusti sessuali ma sulle tue idee. Hai dimostrato che anche un vecchietto come te ha ancora un po’ di palle nascoste dentro quelle mutande “ MR:” COME OSI??!!! “ SR:” Bando alle ciance e anche alle pance perché stasera la dirigenza ci delizierà con un gauntlet match valevole per la nuova prima sfidante al titolo Ladies. Devo dire che Debra non è stata affatto fortunata “ MR:” Qua la fortuna non c’entra perché in fin dei conti si capisce come la dirigenza stia preferendo mantenersi al calduccio una money maker come Mara Newton piuttosto una che di certo molti non subisce il fascino dei fan come Debra Burton “ SR:” Può starci come teoria ma praticamente sappiamo tutti come Debra non avrebbe dovuto commettere certe cose e che la GCA non regala rematch così. Ma senti qua perché ho una chicca per te. Tamuro debutterà stasera “ MR:” WOW! Sei serio? No, insomma, io … E’ che … E’ che ho una … “ SR:” Fottuta paura? “ MR:” Uhm sì s-solo che spero che non lo dirai in giro “ SR:” Cosa non dovrei dire in giro? Ma no, siamo solo in mondovisione e lo sanno tutti oramai che te la stai facendo sotto. Quindi non ti preoccupare non sarò di certo io a rivelarlo al mondo “ MR:” U-un momento, ma questa è … NICK!!! E’ TORNATO NICK WINDER???!!!! “Video Neanche il tempo per finire di presentarci la card di stasera ed ecco che la theme song del GM di Flashpoint, Nick Winder, si diffonde improvvisamente nell’arena e, come un lampo che squarcia la notte, ci prende tutti alla sprovvista illuminando l’oscurità dei giorni più bui. Un sorridente ed altrettanto spensierato Nick Winder aveva già fatto la sua apparizione in quel di GCA DOWNFALL ma non fisicamente in quanto aveva annunciato, nel post match della Bell, che quest’ultima avrebbe dovuto far la conoscenza di qualcuno che la voleva. Qualcuno come Mary Agostine che l’ha letteralmente vittimizzata davanti al mondo intero. E forse è anche per questo che il GM sembra così felice di essere qui ma non è neanche il caso di romperci il capo visto che, non appena salito sul ring, ha già chiesto un microfono. NW:” Benissimo, l’atmosfera si è surriscaldata all’istante perché dopotutto lo sapete che il vostro GM preferito non vi porta altro che grandi notizie. Be’, direi che è già una grande notizia il fatto che io sia qui, di nuovo nel Galen Center di fronte a ben 20.000 persone fantastiche come lo siete tutti quanti voi !!! “ Sì, diciamo un po’ di lecchinaggine nelle parole del GM ma alla fine in casi come queste ci stanno tutte. Nick ha passato un periodo non affatto facile e di certo ha tutta voglia di rifarsi alla grande stasera e dobbiamo constatare che il tutto viene contraccambiato da cori di approvazione da parte dei fan di Los Angeles che di certo hanno apprezzato il suo ritorno. Dopotutto, dovunque è stato, Nick Winder ha sempre saputo farsi adorare da tutto e tutti. NW:” Sono state settimane difficile ma alla fine ciò che conta è mettere in alto le cose positive per poi affrontare e lasciar cadere quelle negative. Solo in questo modo si possono veramente godere le cose belle della vita. E di gente che ha fatto come me in questa disciplina ne ho conosciuta ma purtroppo per me e per tutti voi ho conosciuto anche tante persone, ragazzi e ragazze, signori e signore, che amavano avere sempre la puzza sotto il naso come se non riuscivano a scorgere le cose migliori della loro vita. Una vita che a quel punto si tramutava in una misera e pidocchiosa esistenza condotta da esseri che mi piacerebbe più che altro definire parassiti. E sapete bene a chi mi sto riferendo “ Lo sappiamo tutti a chi si sta riferendo visto che l’oggetto del discorso è abbastanza chiaro: Carol Bell. Nick trae un altro paio di profondi respiri prima di tornare a proferir parola. NW:” Quando conobbi Carol Bell mi trovai davanti una ragazza ambiziosa, piena di sé ma anche una ragazza premurosa, giusta, corretta, dai sani principi e determinata. Ma si sa che questo mondo ha la capacità di trasformarci in men che non si dica e Carol Bell non solo ha perso il sorriso ma anche la propria carriera. Si è isolata in idee che non stanno né in cielo né in terra ed ha addirittura osato dar la colpa di tutto a Lotty. Una dirigente che può aver sbagliato in una circostanza, sì è vero, ma comunque una leggenda a tutti gli effetti che questa disciplina ha sfornato. Una persona della quale nutro profondo rispetto. Ma c’è anche un’altra persona della quale mi fido e della quale nutro altrettanto rispetto e questa persona è la più grande combattente che qualsiasi e ripeto QUALSIASI federazione di wrestling abbia mai avuto. E a DOWNFALL siamo stati tutti quanti testimoni del suo più grande momento. “ I fan di Los Angeles, tuttavia, non appaiono più tanto felici come prima visto che sta praticamente esultando per il ritorno di una M. Agostine che, se da un lato ha vittimizzato la Bell, dall’altro è riuscita a mandare all’ospedale anche Lotty. NW:” Sì, so bene cosa vi sta frullando in testa e non vado fiero del comportamento di M. Agostine ma in questo mondo, come in tutti gli altri mondi, ci sono delle situazioni assolutamente inevitabile alle quali non vorremo mai andare incontro. Eppure succedono perché la vita è questa in tutti i mondi possibili ed immaginabili. “ Sull’arena ritorna a farsi sentire qualche coro di approvazione nei confronti del GM anche se più timidamente di prima. E’ chiaro che le parole di Winder non sembrano aver convinto tutti anche se forse l’infortunio a Lotty non rientrava nei suoi piani e non riesce a trovare le parole per giustificare l’accaduto. NW:” Ma M. Agostine è la donna che mi serviva, anzi CI serviva, per fermare quella furia di Carol Bell. E potete scommettere sulla mia vita che ce la farà. MARY AGOSTINE FERMERA’ CAROL BELL … ONCE AND FOR ALL !!! “VIDEO Parli del diavolo e ne spuntano le corna visto che la Red Star, Carol Bell, si presenta sullo stage e, data la sua espressione altezzosa ed al contempo spietata, non sembra aver alcuna voglia di scherzare, specialmente non dopo i recenti fatti di Downfall. Un Downfall che per lei è stato positivo vista la sua affermazione su Lotty ma al tempo stesso negativo per essere stata fatta vittima della neo arrivata, la leggendaria vedova nera, Mary Agostine. Sotto una marea di boo dei quali si disinteressa totalmente, la Bell raggiunge a passo spedito il ring dove coercitivamente richiede all’istante un mic. Un mic che all’istante infatti le viene concesso. CB:” Lo sai cosa sta per succedere, Winder? O forse dovrei dire … “ Con fare minaccioso Carol gli si avvicina tutto d’un colpo senza permettere al GM alcuna reazione. CB:” … Sai cosa sta per RISUCCEDERE, Winder? “ Ma se la reazione della Bell è stata furente fin dal suo approdo sullo stage, quella di Winder è assente. Sul suo volto non appare alcun segno di rimorso, di terrore, di paura o di preoccupazione. Non c’è neanche un mix delle cose perché la sua unica reazione è la sua solita inimitabile e, talvolta, pallosa calma. La routine di Nick Winder, tanto per intenderci. NW:” Non risuccederà perché sai bene a cosa sarai costretta ad andare incontro nel caso dovessi aggredirmi come hai già fatto. E stavolta non la passerai liscia. E non parlo di M. Agostine, fidati ma di qualcosa che potrà allontanarti dal tuo desiderio più grande. PER SEMPRE. Ah ultima cosa. Matt Pranzo è d’accordo con me. Strano, forse gli astri si sono veramente allineati, eh? “ Il tono di Winder, nel pronunciare le ultime parole, appare non solo irriverente ma anche spocchioso e consapevole di chi ha tutte le carte in regola per vincere il confronto verbale. Ed è così, Nick Winder si sta vendicando a modo suo e lo sta facendo lealmente. Al contrario, la Bell vorrebbe sputare fuoco se fosse un drago o magari prendere così a mazzate Winder da fargli sputare tutti i denti ma sa che non può farlo anche se vorrebbe con tutta sé stessa. Ma qualcosa deve per forza sputare e ciò che sputerà saranno tante, tantissime cose su M. Agostine. CB:” PERCHE’???!!! Mi spieghi perché far tornare un’altra leggenda solo per non permettermi di andare avanti???!! Ho sconfitto in modo alquanto pulito la tua leccapiedi ed ho mantenuto la mia parola!!!! COS’è CHE DOVREI FARE DI PIU??!!! Perché devo vedermi altre leggende del passato, donne che non hanno più nulla a che fare con questo mondo, mettermi i piedi in testa e rubarmi la scena che merito? PERCHE’ LO SAI BENE CHE IO LA MERITO ALTRIMENTI TU E LOTTY NON M’AVRESTE SCELTA!!!! “ Gli occhi puntati immobili sulla Bell, Winder non fiata, non perché non ne abbia voglia ma è come se si stesse godendo lo spettacolo, uno spettacolo di quelle che un qualunque uomo definirebbe “ stronzate “ tanto per essere delle persone civili. CB:” IO SONO LA STELLA ROSSA, LA STELLA CHE INFIAMMA LE PLATEE E TUTTI I PALAZZETTI SPORTIVI DELLA GOLDEN CHAMPIONSHIP ALLIANCE, NON MARA NEWTON, NON DEBRA BURTON, NON LOTTY E NEMMENO M. AGOSTINE!!! LEI SOLO FOTTUTAMENTE LEI!!! “ Accidenti, la Red Star si interrompe all’istante quasi per mancanza di voce visto che inizia a tossire a più non posso di qua e di là. La sua cute è paonazza, occhi fuori dalle orbite e sta letteralmente tremando perché vorrebbe fare qualcosa ma è limitata solo a sputare sentenze su sentenze. Eppure, al tempo stesso, Winder non appare contrariato da quanto appena proferito dalla Bell. NW:” E allora perché sei qui? Non vuoi dimostrarlo? Perché non invochi la donna che ti impedisce dal realizzare il tuo traguardo? Invocala, Carol. Devi solo invocarla e tutto il tuo dolore terminerà una volta per tutte. “ Ma la Bell scuote il capo ripetutamente come se non ne volesse sentir ragione di farlo. CB:” Tu sei pazzo o cosa? Non capisci proprio ciò che ti sto dicendo???!! IO NON HO BISOGNO DI CONFRONTARMI CON LEI VISTO CHE … “ Neanche il tempo di concludere la frase ed ecco che qualcosa attira la sua attenzione. O MEGLIO, LA NOSTRA ATTENZIONE visto che megaschermo è apparso, come dal nulla, un piccolo ragnetto dall’aria davvero poco innocente. Ma non è solo perché si sta muovendo rapidamente su qualcosa. Su qualcosa di umano. Su un tessuto. Oh mio dio, ma quello è un tessuto cutaneo, sì e le urla che possiamo percepire in quel momento non sono quelle di una donna qualsiasi, no, sono quelle di una delle più grandi amiche di Nick Winder. Le immagini ci mostrano due donne, una in preda ad un dolore tremendo, impossibilitata a muoversi a causa di alcune catene d’acciaio che la tengono incollata alla parete rocciosa alle sue spalle. Lungo il braccio, si muove rapidamente un piccolo ragnetto che sembra quasi venir guidato e manipolato dalla donnona al fianco di Lotty. E quella donna la conosciamo bene bene. Mary Agostine è lì e, come una direttrice d’orchestra, sta conducendo un lento e doloroso ballo ai danni di quello che ora come ora appare più solo come un ammasso di carne senz’anima. Lotty, o quel che ne rimane appunto. Sotto gli occhi increduli di Carol Bell la parola viene data alla Vedova Nera che, quasi totalmente noncurante del dolore inferto alla sua collega, si rivolge imperterrita a Carol Bell. MA:” La Vedova Nera, Carol Bell. Carol Bell, la Vedova Nera. “ E’ un attimo infinito quelle delle presentazioni, uno scambio di sguardi che si protraggono all’eternità come se qualcuno non riesce a premere il pulsante STOP. Molti odiano le presentazioni e forse M. Agostine la sta presentando al suo ragnetto solo per terrorizzare ancora di più la Red Star che, come prima anzi più di prima, trema come un bambino inghiottito nel suo incubo peggiore. MA:” Credo che tu non sappia cosa sia una Vedova Nera, no? L’ignoranza regna sovrana nel tuo universo fatto di sentenze e sogni senza gloria. Hai talento, è vero ed è per questo che sono qui. Per riportarti quel talento di cui hai bisogno. Sta solo a te decidere da che parte stare quando tutto questo cesserà di esistere perché dopotutto tu dici di essere una stella e solo se lo sei veramente allora puoi brillare alto nei cieli. Ma lascia che ti racconti qualcosa sulla Vedova Nera. “ Le immagini vanno prima su una Carol Bell dall’espressione alquanto sofferente e distaccata come se stesse vivendo un sogno ad occhi aperti e poi tornano sull’artefice del suo malessere, M. Agostine. MA:” La Vedova Nera è un ragno appartenente alla famiglia Theridiidae e al genere Latrodectus ed è considerato uno dei ragni più velenosi che ci siano. Lo vedi quel segno rosso simile ad una clessidra sull’addome? E’ uno dei segni che contraddistinguono il sesso femminile del ragno. Sì, è una femminuccia, è la mia creatura, è la sola con la quale sia mai riuscita a formulare un discorso logico di senso compiuto. E’ una creatura sedentario e vuoi sapere quale è la sua tana? “ M. Agostine con un cenno del capo indica il corpo di una Lotty ridotto veramente allo sfinimento. Eppure, la Vedova Nera in carne ed ossa non mostra alcun rimorso, è come se tutto ciò che sta commettendo sia la sua routine. E di certo dobbiamo ammettere che Carol Bell sta dando di matto un po’ come noi avremmo fatto al posto suo. Winder, invece, non la prende così sul drastico e tenta di placarla dandole una serie di pacche sulle spalle. NW:” Suvvia, hai visto? E’ stata una brava insegnante, non è vero? Sì, può avere strambe idee ma non preoccuparti da questo momento in poi ci penso io. “ Le figure sul megaschermo svaniscono come neve al sole e le immagini tornano in pianta stabile sul quadrato dove Carol Bell, più tesa che mai, sta per ricevere probabilmente la “definitiva condanna “ da parte del proprio datore di lavoro. NW:” Non è colpa di nessuno, come ho già detto rivelato in precedenza a volte la vita ti pone davanti situazioni dalle quali non puoi assolutamente fuggire non perché non vuoi ma perché l’unico modo per sconfiggerle è abbatterle con tutta te stessa. E questa è una di quelle situazioni, Carol. Abbi fiducia. Ad Helltown tu e M. Agostine salirete sul ring e lo farete per un bene superiore. Lo farete per il tuo BENE, per il tuo futuro, per dimostrare che sai splendere molto di più di quanto tu non abbia fatto finora. Sono pronto a scommettere che non ce la farai ma forse è il caso di farmi rimangiare la parola, no? “ Se lo scopo di Nick Winder era quello di ottenere una reazione da parte di Carol be’ diciamo che l’ha ottenuta e che reazione, gente! La reazione di una donna che sembra aver perso molte certezze iniziali, certezze che molto probabilmente avrebbe consolidato se solo, dopo la vittoria su Lotty, non fosse intervenuta un’altra leggenda del passato a darle grattacapi come Mary Agostine. Sta di fatto che in quel di Helltown ci sarà la probabile resa dei conti tra le due in un match che tutti noi attendiamo con impazienza. Dai numerosi quesiti che sovraffollano il nostro cervello ecco che le immagini ci riconducono sul ring dove ci attende il primo match della serata nel quale uno dei grandi vincitori di GCA DOWNFALL, Travis Agony (o se preferite il figlio del leggendario Max Cougar) ha prevalso sul suo diretto avversario, uno dei tanti sicari di Matt Pranzo, Alex Testa. Eppure sembrerebbe che, nonostante il fallimento di Testa, Matt voglia proseguire lungo la sua strada e voglia farlo con un’altra superstar misteriosa della quale speriamo a breve di conoscerne l’identità. Sappiamo invece con certezza che Agony sarà coinvolto in un handicap match 2 on 1 contro i componenti dei Latinos Mafia, due con i quali di certo non è facile prevalere. Ci vorrà una super performance di Travis se vorrà superare anche questo arduo ostacolo.VIDEO “ Simpathy for the Devil “ dei Guns N’ Roses risuona nell’arena e sullo stage non si fa chiaramente attendere uno degli uomini del momento, il ribelle per eccellenza nonché uno dei più supportati in assoluto per due ovvi motivi: 1) per essere il figlio di Cougar e 2) proprio per l’opposto, per l’essersi presentato e fatto ormai conoscere al popolo della GCA non come il figlio di Cougar ma semplicemente come Travis Agony. Nonostante questo è inutile discutere su parte dell’arroganza e personalità che il padre gli ha palesemente donato. Ma si sa che la genetica è genetica e quella non si può proprio cambiare. Ma nonostante quello spicchio di arroganza Travis viene comunque sostenuto e questo sicuramente gli potrà dare un maggior sostegno anche quest’oggi quando se la dovrà vedere non contro un singolo avversario bensì contro un vero e proprio tag team.VIDEO Ed ora è il turno dei Latinos Mafia, Cruz y Macho Man, i due banditi messicani che di storia nelle federazioni indipendenti sicuramente ne hanno scritta. Eppure, sullo stage appare solamente uno dei due ovvero il più mingherlino ed al contempo il più carismatico, Cruz che, armato di mic, sembra aver voglia di parlare con Agony. C:” Bueno, lo siento, amigo, lo siento pero tengo que decirte una cosa … “ Sì, il popolo di Los Angeles non tollera né le parole di Cruz né il suo stesso linguaggio visto che ben pochi riescono a comprenderlo appieno e questo fa partire una raffica di cori poco gradevoli nei suoi confronti. Allora Agony, dopo essersi fatto passare al volo un mic, ostenta il suo carattere particolarmente spiccato e non gli permette di proseguire. TA:” Taci idiota che nessuno qui riesce a capire il tuo linguaggio! Non importa quello che devi dirmi perché la verità è che tu ed il tuo amigo Ciccio Panza avete vi state così tanto cagando nelle mutandone della nonna che vorreste fare dietrofront ma sapete una cosa, amigos?” Quell’atteggiamento così supponente ed altezzoso non sembra proprio piacere al messicano che per tutta risposta lascia cadere il mic come se avesse già terminato di parlare prima di sciogliersi in un enorme e stucchevole sorrisetto. Il pubblico, così come tutti noi, infatti non ha realizzato la presenza di un altro individuo sul ring pronto ad attaccare alle spalle il buon Travis Agony. E’ MACHO MAN CHE HA APPENA STESO AGONY CON UN DEVASTANTE E DISTRUTTIVO CALCIO FRONTALE!!! L’arbitro, il signor Thomas Malafede, cerca di placare l’ira di Macho Man visto che l’incontro non è ancora iniziato ma visto come si sta mettendo probabilmente neanche comincerà. Sul ring arriva di gran cavalleria anche il suo partner, un Cruz che non perde tempo e va dal paletto fregandosene dei pesanti insulti che i fan di Los Angeles gli mandano contro. Il loro obiettivo è quello di mettere giù Agony e farsi belli agli occhi del Boss, dopotutto Matt Pranzo può anche pensare di spedirli contro i Rioters dopo una vittoria simile. DIVING HEADBUTT PAZZESCAAAA DI CRUZ CHE POI ORDINA IL DIRETTORE DI GARA A FAR PARTIRE LE OSTILITA’. Ma che succede? Il signor Malafede si impunta e fa capire loro che Agony deve tornare in posizione eretta per sancire l’inizio dell’incontro e come dargli torto? Grande prova di personalità del direttore di gara che però ora non se la deve vedere più con il piccoletto di turno ma con il suo amicone di merende, Macho Man, uno “leggermente” più grosso, non per dire. Thomas Malafede cerca di farsi rispettare ma quando Macho lo mette di forza all’angolo capisce che non può far altro che prendere la scorciatoia, la via più rapida ed indolore, ovvero quella di far partire l’incontro. Ad un suo ordine segue il suono della campanella che sancisce l’inizio del match, un match però ovviamente falsato sin dalle prime battute. L’uomo legale è Cruz che rialza di cattiveria il suo avversario per poi prendere la mira e non farne fuori nemmeno uno schizzo. DOUBLE ROUNDHOUSE KICK CHE METTE AL TAPPETO DEFINITIVAMENTE LE BELLICOSE SPERANZE DI UN AGONY CHE OGGI DEVE CEDERE GLI ORMEGGI ALLA SUPERIORITà NUMERICA DEI RIVALI E ALLE LORO STRATEGIE DA CODICE PENALE!!! 1 … 2 … Noooooo!!! Kick out di Agony che nonostante i duri colpi appena ricevuti non demorde e scuote il capo come a dire che non vuole abdicare così facilmente. Lo hanno messo in trappola come si fa per gli animali di un certo calibro e lui si sente uno di quelli, pronto a divorare il mondo intero pur di dimostrare la propria libertà. Sebbene stupito da questo conto di due, Cruz torna sui suoi passi e decide di lanciarsi alle corde nel tentativo di eseguire una SOS. Ma non ha fatto i conti con il ritorno di fiamma di Agony che con una zizou headbutt lo ha appena messo giù!!! 1 … 2 … Noooo, c’è Macho Man che balza letteralmente sul corpo di Agony come una furia omicida. Uno splash dritto sulla colonna vertebrale che sembra distruggere le speranze di Agony. Travis tenta di raggiungere le corde ma Macho Man è stufo, vuole fargli del male perché è la sola cosa che gli riesce davvero. Lo rialza di peso e, dopo avergli rifilato un paio di ganci all’addome, se lo carica in versione military press … MA TRAVIS GLI SFUGGE CLAMOROSAMENTE ALLE SPALLE E CK2???!!!! NOOOOO, MACHO MAN CON TUTTA LA PREPOVIOLENZA DI QUESTO UNIVERSO SE LO SCROLLA DI DOSSO!!! Agony si rialza come d’impulso ma viene preso in consegna ancora una volta dall’uomo illegale, Macho Man che se lo carica per un fallaway slam che lo spedisce direttamente all’esterno del ring. Il corpo di Agony, infatti, rotola involontariamente sotto la corda inferiore per poi ruzzolare all’esterno compiendo un volo di quelli mirabolanti. L’arbitro finalmente riesce a far valere la propria legge e Macho Man decide di tornare all’angolo ma non prima di aver rimesso in sesto Cruz e avergli fatto capire la situazione. Proprio Cruz capisce che è il momento di fare sul serio pertanto va a riprendere in consegna il corpo del rivale per poi farlo farlo cozzare un paio di volte contro lo spigolo delle transenne. Un doppio impatto che gli permette d’avere ancora una buon vantaggio che tenta di sfruttare al massimo scagliandolo la carcassa di Agony contro il palo di sostegno del ring. Al conto di sei capisce che è forse meglio tornare dentro ma lo fa con molta nonchalance quasi fregandosene alla fine di vincere per conteggio fuori ma vista la probabile posta in palio e visto che chiaramente stanno svolgendo un lavoro per conto di Matt Pranzo non hanno alcuna voglia di deluderlo. Agony viene posizionato sull’apron ring mentre Cruz si gusta per qualche istante il momento e poi … GUILLOTINE LEG DROP DEL MESSICANO DRITTO SULLA GOLA DEL RIVALE CHE ORA Sì CHE E’ IN UNA PESSIMA SITUAZIONE!!! 1 … 2 … Noooo!!! Agony resiste e lo fa con tutto il supporto del pubblico dalla sua. Di certo non può abdicare in questo modo eppure le sue possibilità di trionfo si riducono notevolmente visto che magari potrebbe anche aver la meglio su Cruz ma il vero problema è lì all’angolo. Ed ora è Cruz a dare il tag a Macho Man che non perde tempo e dopo avergli rifilato una short arm clothesline di quelle poderose ecco che lo scaglia di pura violenza contro l’angolo opposto. MIO DIO CHE BOTTA CHE HA APPENA RIMEDIATO AGONY!! E’ incredibile come in ogni match finora disputato in GCA le abbia prese più di qualunque altro ma in ogni caso è riuscito sempre a uscirne vincitore. D’altronde il suo nome dice tutto e se, come Matt Pranzo, ha detto che dovrà patire le proverbiali sette camice, be’ c’è da dire che Travis sta rispettando le aspettative nel migliore dei modi. Il punto è che non vuole mollare gli ormeggi, vuole continuare a combattere fino all’ultimo respiro ed anche oggi, volente o meno, lo sta facendo. Agony è accasciato all’angolo mentre Macho Man prepara la valanga proprio verso di lui. Il pubblico sembra quasi avvertire uno spento e quasi svenuto Agony e ciò gli permette clamorosamente di sfuggire alla valanga umana del messicano che si infrange anche un po’ comicamente contro il paletto. Travis è riuscito all’ultimo a scivolare all’esterno del ring, o meglio sull’apron dove ora lo va a prendere per un suplex. Macho tuttavia è molto pesante e forse non è la migliore delle soluzioni per il figlio del leggendario Max Cougar che comunque ci prova un paio di volte fino a finire però di nuovo nelle fauci del leone. Macho Man infatti lo ha appena avvinghiato a sé e vorrebbe addirittura connettere con un super belly to belly da oltre la terza corda ma Travis con una testata al plutonio evita il colpo e gli va ad eseguire addirittura una incredibile armbar con il supporto delle corde. 1,2,3,4 … Travis è costretto a mollare la presa per poi salire sulla seconda e terza corda. MADONNA SANTA MA DI COSA E’ FATTO MACHO MAN???? TRAVIS GLI E’ PRATICAMENTE RIMBALZATO ADDOSSO!! Macho Man non lo schiena perché Cruz gli ha chiamato il tag ed allora tag concesso con un Macho Man che spedisce con una body slam Agony al suolo e il mingherlino messicano decide di eseguire la manovra del match. Lo attende al varco per la sua springboard tornado DDT! Agony però furbescamente si appoggia sulle corde e i gioielli di famiglia gli vanno di traverso al povero Cruz che ora è appeso come un deficiente!! Macho Man vorrebbe dargli il tag ma non fa in tempo perché Agony interviene a gamba tesa con uno splendido dropkick che lo fa finire fuori dal ring. Cruz viene raggiunto in altura dal ribelle n.1 che vuole tentare il tutto per tutto con un superplex? NO! Cruz tenta di divincolarsi con una serie di gomitate e tenta di nuovo di aprirsi la strada verso la sua tornado ddt ma Travis non ci sta e ritorna in vantaggio afferrandolo coercitivamente per il collo. CHE FA???!!!! UNA DDT DA Lì SOPRA???!!!! OHHHH MERDAAAAA DDT DI TRAVIS AGONY DA QUELL’ALTEZZA CHE BOTTAAAA!!! C’è lo schienamento!!! 1 … 2 … Niente da fare perché Cruz proprio in extremis riesce ad effettuare un ottimo kick out. Diciamo pure che non ha subito mosse particolarmente pesanti e questo lo ha avvantaggiato. Travis allora cerca di riprendersi in consegna il messicano e vorrebbe connettere con la sua pussy freezer ma Cruz lo spedisce all’angolo e round house kick! DI NUOVO! CHE BOTTA! Travis barcolla ma non crolla al suolo ed allora irish whip all’altro angolo ma il figlio di Cougar la rovescia perfettamente facendo finire il rivale contro di esso. Il corpo di Cruz rimbalza contro Agony che lo afferra da dietro per un ottimo german suplex!!! ESEGUITO ALLA PERFEZIONE!!! Cruz rotola all’angolo dove Travis non se lo fa ripetere, clothesline e running bulldog eseguita ottimamente da parte di un Travis che sembra essersi tolto dalle scarpe molti sassolini ma sa anche che per eliminare quei due ce ne vuole tanta della sua personalità. E allora si prepara, vuole mettere giù una volta per tutte il suo rivale, batte i pugni sul mat pronto a lanciare un chiaro segnale. LA SUA CK2!!!! Ma c’è Macho Man di nuovo alle sue spalle che interviene con un calcio a bicicletta!! NOOO, A VUOTO, GRANDE SCHIVATA DI AGONY CHE POI NON SE LO FA RIPETERE DUE VOLTE!!! CK2 CONNESSA SU MACHO MAN!!! E fuori quella grossa palla di lardo del più ingombrante del duo latino! Sicuramente lo scoglio più importante è stato messo giù ma il problema è che gli avversari sono in due e Cruz si sta rialzando proprio in questo momento. Agony si volta verso di lui e non dubita neanche un solo istante, no, non esita, la sua CK2, la seconda è già in canna!!! MA CHE???!!! PER FORTUNA SOLO CONTO DI DUE DA PARTE DI UN AGONY CHE SI E’ SALVATO PER IL ROTTO DELLA CUFFIA!!! I due tornano in piedi al tempo stesso con Agony che va di braccio teso ma colpisce solo le farfalle perché intelligentemente Cruz si è chinato all’ultimo per eseguirgli non una bensì due atomic drop. Che dolori per Agony che si tocca anche da quelle parti ma Cruz non ha finito perché sfrutta il momento non favorevole del suo avversario per afferrargli le braccia a livello del collo ed eseguirgli uno strepitoso Dragon Suplex!!! 1 … Cruz mantiene la presa alla perfezione … 2 … Il pubblico non vuole crederci … 3 … E’ un tre? Sul serio? NO!!! CERTO CHE NON LO E’ VISTO CHE AGONY SI E’ LIBERATO IN ZONA CESARINI. Ma allora Cruz va all’angolo chiedendo quasi il supporto ed il conseguente tag di un Macho Man che però non è ancora rientrato dopo la CK2 incassata qualche minuto fa. Perciò va dalla seconda corda pronto ad eseguire la sua tornado DDT patentata che sicuramente gli darà la … MA C’è LA CK2 OUTTA NOWHERE DI TRAVIS AGONY CHE VA A COPRIRE IL CORPO DEL SUO RIVALE!!! 1 … 2 … 3 … Sììì, CONTO DI TRE CHE VIENE UFFICIALIZZATO DAL SIGNOR THOMAS MALAFEDE!!! Travis Agony trionfa e lo fa dimostrando non solo una grande resistenza ma anche un’altrettanta padronanza di quella tecnica micidiale che a Downfall gli era stata proibita ma che ora gli è tornata utilissima per mettere a tacere i due messicani che di certo non hanno soddisfatto le aspettative di Matt Pranzo. Anche se … UN MOMENTO, C’è QUALCUN ALTRO SUL RING TRAVIS … E NON E’ DI CERTO MACHO MAN!!!! MA E’ ALEXANDER CHE CON UN JUMPING CORSCREW ROUNDHOUSE KICK SPEGNE SUL PIU’ BELLO I FESTEGGIAMENTI DI TRAVIS AGONY!!! Se prima il pubblico non lo poteva vedere viste anche le sue recenti vicissitudini con Guerrero e con Edward ora sembra che questa forma di antipatia nei suoi confronti abbia raggiunto vette mai provate in precedenza. Ma il Great Emperor oggi non fiata, esegue da buon sicario gli ordini che gli sono stati impartiti ad inizio puntata perché oramai è palese che sia lui l’uomo al quale si è rivolto Matt Pranzo. Non può che essere Alexander, un nome sicuramente più valido di un Testa, un nome sul quale chiunque mago del Male punterebbe. Con Alexander non si scherza ed ora il livello di preoccupazione di Agony deve aumentare perché di fronte non ha uno qualsiasi ed il padre lo sa bene visto che i due si sono affrontati in WWEF. “ Hey, Agony, mi dispiace averti disturbato ma credo che ti debba presentare un uomo che ha tutta la voglia di questo mondo di farti del male. Sai, magari qualcuno può intendere questo come una sorta di accordo tra me ed Alexander ma la verità è che Alexander vuole seriamente farti fuori perché ti ritiene davvero troppo pericoloso. “ Inutile dirvi chi si sta rivolgendo in questo momento a Travis. Un uomo tutto d’un pezzo, sigaro cubano in una mano e bicchiere di whisky nell’altra, lo sguardo di uno che ne ha passate di situazioni del genere e di chi ha il coltello dalla parte del manico. E’ la versione più ignobile di un presidente di un’azienda di wrestling, è la versione più autoritaria ed al tempo stesso più odiata ma forse anche quella che porta più cash, in un modo o nell’altro. Il problema è che se voleva differenziarsi da Viktor Orton be’ non lo sta affatto facendo anzi lo sta letteralmente imitando. E Travis se ne sta lì in ginocchio con l’intento in qualche modo di rimettersi in piedi ma anche con la minima percezione di avere un grosso bersaglio disegnato sul proprio corpo. MP:” Che il tuo processo di autodistruzione abbia inizio, Travis Agony “ Non riusciamo a comprendere le ultime parole di Matt Pranzo perché le immagini non indugiano più su di lui ma sull’espressione spietata che Alexander ci mostra. E’ quella di un cane pronto a mordere e a dilaniare parti del corpo della propria vittima, è quella di un predatore pronta ad addentare i propri artigli nella carne del povero malcapitato. OH MIO DIOOOO PUNT KICK DRITTO SUL CRANIO DI TRAVIS AGONY!!!! LIGHTS OUT FOR HIM, LIGHTS OUT FOR TRAVIS!!! MP:” Sai bene di chi è la colpa, sai bene chi ha voluto progettare questo suicidio, sai bene chi è che comanda qui e sai bene che ad ogni azione corrispondono delle reazioni. Tu sei l’artefice del tuo destino, tu non sei il figlio di Max Cougar perché a te non serve avere alcun vincolo di sangue con i migliori, no? Sei arrogante e spregiudicato e questi due elementi di solito fondono le persone come te, Travis. Questi due elementi fondono quelle persone che tutti noi comuni mortali chiamiamo … PERDENTI “ Dal perverso ghigno di un Matt Pranzo sempre più malefico e dall’espressione priva di sensi di un Travis Agony che si è messo in una situazione alquanto spinosa, torniamo al tavolo di commento dai nostri colleghi americani, Michael Ryan e Steve Roger. MR:” Non è possibile che quest’uomo sappia sempre come e dove mettere le mani pur di pararsi il culo!!! “ SR:” Accidenti, Michael, non credevo tu potessi arrivare a tanto con queste esclamazioni. Parliamo pur sempre … “ MR:” … Sì, lo so di chi stiamo parlando ma so anche che noi dobbiamo fare la nostra parte. Tutto ciò che sto svolgendo è il mio mestiere e se mi dovesse sentire potrebbe anche cacciarmi a calci nel culo ma non ho paura e lui lo sa bene. E poi dove lo trova un altro esperto come il sottoscritto? “ SR:” Hai ragione anche su questo, Mike, accidenti tu e il signor Pranzo siete fatti della stessa sostanza di cui sono fatti i sogni “ MR:” O la merda “ SR:” Ops, giusto anche questo ma comunque perché non ricordiamo ai nostri amici quale sarà il prossimo incontro della serata?” MR:” Be’ avremo un gauntlet match che ci permetterà di definire colei che sarà la nostra prima sfidante al titolo di campionessa Ladies in quel di GCA Helltown. Ed in questo particolare incontro saranno ben sei le ragazze a contendersi questo prestigioso trionfo” SR:” Paige Johnson, Debra Burton, Mia Forsberg, Theresa Forsberg, Kitty Shang e Helena Freedom. Insomma, sei nomi tutti molto interessanti visto che parliamo del meglio che c’è tutt’ora in circolazione. “ MR:” Anche se ricordiamo che Debra Burton forse avrebbe potuto anche avere un rematch dopo la squalifica ai suoi danni in quel di Downfall. Insomma, perché non permettere a Debra di avere un immediato rematch? “ SR:” Questione di money, suppongo. “ Ma prima di tornarcene nel ring, quasi inaspettatamente, le immagini ci catapultano in una zona a noi sconosciuta degli States e, più precisamente, all’interno di un enorme area che fa da contorno ad una splendida vista, ovvero quella di una bellissima ed affascinante villa a due piani dall’aria abbastanza tranquilla. Oltre alla vita notiamo un individuo sulla nostra destra che è appena sceso da una Jeep Renegade grigio metallico e che sembra avere tutta l’intenzione di proseguire verso la villa. Solo in un secondo momento riusciamo ad identificarlo con maggior precisione. Si tratta di MR 24/7 Andrew Symark e questo ci fa presupporre che ci troviamo nei dintorni di Columbus, in Ohio. Non è chiara la zona ma supponiamo che ci troviamo lì ma questo non cambia il fatto che lo stesso Symark ha appena effettuato il suo ingresso nella maestosa abitazione e noi con lui ci infiliamo ad osservarla dall’interno. MR 24/7 si lascia cadere sul divano e la sua espressione stanca ci lascia presagire che deve essersi allenato duramente fino a qualche minuto fa. Le rughe sul suo volto, parzialmente celate da un fondo tinta non dei migliori, lasciano comprendere come l’età avanzi anche per lui e che forse c’è bisogno di gestire al meglio i futuri allenamenti e i suoi futuri match in GCA. Ha ancor 34 anni quindi almeno altri 7,8 anni di gran carriera la ha davanti ma più gli anni passano più per uno con il suo stile i tempi di reazione diminuiscono vertiginosamente rispetto magari ad atleti con uno stile meno esaustivo del suo. Si sfrega gli occhi ripetutamente prima di far suo un quotidiano oramai datato. Symark emette una delle sue solite smorfie che abbiamo imparato ad apprezzare in TV quando volge la propria attenzione verso la foto di Donald Trump in prima pagina che si definisce come il miglior presidente degli USA della storia e questa cosa sembra proprio non andar giù al buon vecchio Symark che non aspettava altro che questo per scagliare più lontano possibile il giorno. CAZZO Sì CHE DEVE ESSERE DATATO SE TRUMP ERA ANCORA IL PRESIDENTE!!! Di certo in quella casa ci viene molto poco se quel giornale non mente. Tuttavia, qualcosa sembra aver attirato l’attenzione del wrestler di Columbus, un bigliettino è appena caduto dal quotidiano e Symark, con un’altra delle sue solite smorfie, si china per afferrarlo e farlo suo. Del contenuto del biglietto riusciamo ad intravedere solo un paio di termini. “ Vieni … Ti aspetto “ Quella di Symark si tramuta improvvisamente in un’espressione di sorpresa mista ad una immensa curiosità verso chiunque gli abbia scritto quel messaggio. Non ricorda né da dove provenga quel quotidiano, chi glielo abbia consegnato o dove lo abbia acquistato né come qualcuno possa averci infilato un biglietto del genere. L’unica cosa che sappiamo è che qualcuno ha fissato un appuntamento con MR 24/7, un appuntamento che molto probabilmente, vista la grande curiosità, Symark non vorrà perdersi per nessuna ragione al mondo. Da questa strana situazione che avvolge Symark, torniamo sul pubblico di Los Angeles laddove il Galen Center è veramente al settimo cielo per un incontro molto ma molto importante che decreterà la nuova prima sfidante al titolo Ladies. E’ vero, sarà molto difficile abbattere l’Ultimate Hunter, la prima campionessa Ladies nella storia della Golden Championship Alliance, ma tutto può succedere e sappiamo come in questi match la strategia a volta valga più delle singole capacità.VIDEO La prima e sicuramente più sfortunata Lady a fare il suo ingresso in questo gauntlet match è la Last Dragon Kitty Shang. La guerriera giapponese di Kyoto avanza a passo spedito verso il quadrato con l’aria di chi è qui solo per dimostrare il proprio valore fregandosene del fatto di trovarsi in un match così importante ma al tempo stesso di essere entrata per prima e quindi di avere un’altissima montagna da provare a scalare. Se c’è una tra le sei capace di ambire a tagliare traguardi del genere probabilmente questa è proprio Kitty Shang.VIDEO A farle compagnia è la scurissima in volto svedese Theresa Forsberg che sembra aver appena scordato a casa quel make up che la rende tanto bella (forse è bella anche senza ma vabbè facciamo la nostra parte da stronzi, dai). Non è una con la quale si può dialogare agevolmente e questa situazione di svantaggio rispetto alle altre partecipanti di certo non l’ha affatto digerita e probabilmente a questo punto non la digerirà per niente. Non è una che le cose se le lascia scivolare, non è una con la quale si possa ragionare e questo suo atteggiamento estremamente impulsivo non deve costarle il match o sarebbe un grandissimo peccato sia per lei sia per la sorellona che di certo farà il tifo anche per lei. La direttrice di gara, Alicia Perez, dopo aver adempiuto ai propri doveri e, quindi, dopo aver ispezionato le due contendenti, decide di far partire il match senza altri appelli. Si parte con Kitty Shang e la svedese che vanno face to face senza molti fronzoli e subito clinch, almeno tentato, da parte di Kitty che però viene sviata da quella che si chiama scaltrezza delle sorelle Forsberg che, ripetiamolo ancora una volta, pur di raggiungere i propri scopi venderebbero persino la loro madre. Theresa finge il clinch e rifila una sana ginocchiata all’addome della nipponica che retrocede di qualche passo, poi serie di colpi d’avambraccio che la spingono alle corde. Kitty evita però un’altra ginocchiata della rivale e, dopo aver preso lei il comando delle operazioni, la va ripetutamente a colpire con una combo di pugni e calci in precise parti del corpo. Poi la lancia verso le corde e standing dropkick dritto sul grugno della giovanissima svedese che preferisce immediatamente darsi alla fuga evitando persino un pin da parte della nipponica. La Forsberg tenta quasi di invocare a pieni polmoni un time out che ovviamente non esiste nel mondo del wrestling né tantomeno in questo gauntlet match dove la posta in palio è altissima. E la Shang lo sa, tenta allora di prendere le misure mentre la Forsberg continua a protestare con la signora Perez. E non perde tempo a volareeeee!!! NO! Si blocca all’ultimo quasi nel tentativo di far capire alla svedese che se avesse voluto l’avrebbe potuta già affondare ma il match deve andare avanti pertanto la Forsberg intima alla Shang una possibilità di tornare sul ring senza essere colpita. E’ sull’apron ring e ha tutto l’intento del mondo per chiedere una distanza che comunque la combattente di Kyoto le riserva. Poi, una volta sul ring ecco che la Shang si fa di nuovo avanti ma anche stavolta è una finta, quel tanto che basta alla svedese per ritrovare l’apron ring. Sembra un rifugio sicuro per una come lei ma la Shang stavolta non sta lì a guardare e la va a prendere. Ma la Forsberg anticipa scaltramente la sua avversaria con un abile gioco di leve che fa impattare il grugno della giapponese contro la corda superiore. Una mossa astuta che le serve per prendersi un bel vantaggio, almeno per il momento. La più piccola delle sorelle Forsberg ritorna sul ring e non perde tempo per eseguire un neckbreaker. Ma la Shang non ci sta e in qualche modo la allontana contro le corde. Di nuovo rincorsa per la Shang ancora un po’ stordita dal colpo precedente ed infatti la Forsberg la fa franare fuori dal ring. O meglio, sull’apron. La Kitty riesce in qualche modo a mantenersi in equilibrio ma intanto il vantaggio ce l’ha la svedese che la prende alla sprovvista e back drop dritto sullo spigolo! Ma niente perché la Shang con una serie di gomitate glielo impedisce e poi … OH MIO DIO CHE SI INVENTA? IL THE DRAGON SUPLEX???!!! MIO DIO CHE LEGNATA PER LA POVERA SCHIENA DELLA BIONDA!!!! Un impatto tremendo che da un enorme vantaggio alla nipponica che non perde tempo ed attende che la Forsberg si rialzi prima di andarla a colpire di nuovo con una tornado DDT!!! Mio dio quante botte sta prendendo la svedese??? La nipponica allora riporta in posizione eretta il corpo della sua avversaria e senza troppi fronzoli la riporta coercitivamente sul ring pronta ad eseguire uno schienamento. 1 … 2 … Niente, è troppo presto chiaramente. Allora la rialza, la manda all’angolo dove cerca di seppellirla con una marea di calci all’addome ma la svedese è lesta e, anticipandone uno, riesce ad eseguirle un perfetto dragon screw contro l’angolo. E giù di stomp di qua e di là per la più giovane delle Forsberg che di certo non è la più tecnica in circolazione ma di certo è una che se ha un’occasione ci si tuffa con tutta sé stessa e non prova benché minimo rimorso nel fare del male alle proprie avversarie. Purché si raggiunga l’obiettivo. Questo è tutto ciò che hanno in mente le sorelle Forsberg. Loro sono fatte così e queste azioni al limite del regolamento ne sono l’esatta testimonianza. Dopodiché la fa correre all’angolo opposto ma Kitty è lesta a rovesciare per un momento l’irish whip ma è di nuovo la svedese ad avere la meglio bloccandola a sé e stavolta il neckbreaker connette alla perfezione. Poi si guarda attorno con la lingua fuori per l’occasione che non può non sfruttare, prende un minimo di rincorsa e va giù di senton. 1 … 2 … Niente, è solo due e si prosegue con una chiave articolare da parte della svedese dritta sul braccio della Shang. La presa sembra essere ben chiusa tanto che, nonostante l’impeto e la grinta della guerriera nipponica, anche per lei diventa arduo trovare il modo per scardinare tale serratura. E’ davvero molto molto difficile ed infatti in un primo momento cerca il famoso rope break ma capisce al volo che non è la modalità adeguata per uscire da una situazione del genere pertanto ricorre ad un perfetto gioco di leve con gli arti inferiori che gli permette di trovare la posizione eretta utile a sfuggire dalla tecnica ed anzi a tramutarla in quella che è una tecnica di sottomissione a suo favore. Le cinge la vita con entrambe le mani per poi scagliarla di peso al suolo per poi rovesciare la tecnica e trasformarla in uno schienamento a proprio favore. 1 … 2 … E’ solo due e si prosegue! Gran rischio qui per la svedese che però non appena torna in piedi sfrutta la sua maggior altezza per colpirla prima con un calcione ben portato e seguito poi da una fame asser! No, la Shang la evita proprio all’ultimo e la spinge contro l’angolo tentando un O’Connor German Suplex!!! ESECUZIONE BALISTICA PERFETTA DA PARTE DELLA NIPPONICA CHE PROCEDE CON UN PONTE!!! 1 … 2 … NO! La porta, anzi il portone di casa le viene sbattuto in faccia proprio sul più bello tant’è che la Shang non ci crede in un primo momento ed è quel che tanto che basta all’avversaria per tornare lucida ed anticiparla nel momento più opportuno. ZIG ZAG CHE AFFONDA LA SHANG E SUBITO SCHIENAMENTO!!! 1 … 2 … Ma niente, anche qui si chiude il portone che porterebbe al conteggio finale. La Shang rotola verso le corde ma la svedese la raggiunge tentando di proiettarla alle sue spalle con un vertical suplex che però non rientra nelle sue corde vocali ed infatti il risultato non è dei più positivi visto che la Shang tramuta il tutto in un sunset flip in proprio favore ma la svedese non si fa inchiodare con le spalle al tappeto. Anzi, è lei a ricambiarle il favore impacchettandola saldamente. 1 … 2 … Ma è solo due!!! Clamoroso qua ci stava veramente scappando il colpo a sorpresa da parte della svedese che ora ritorna in posizione eretta, prende la rincorsa e big boot ma niente da fare, Kitty le scivola sotto la suola delle scarpe e tiger suplex! CONNESSA!!! La Shang non ha però terminato qui perché dopo aver mollato la presa torna sui suoi passi ed esegue anche un rocket kick che proietta letteralmente il corpo della svedese tra seconda e terza corda. Splendida combo della giapponese che stavolta non può dire di NO alla tentazione e lo sa bene pure lei!!! SUICIDE DIVE FENOMENALE DA PARTE DELLA SHANG! Il corpo della rivale viene quasi sbalzato da una parte all’altra ma alla Shang non frega niente perché ha tutto il match dalla sua pertanto trascina Theresa sul ring e poi decide di salire in altura come la più coraggiosa delle aquile, anzi in questo caso, nel SUO caso, dei draghi. Perché è pronta ad eseguire il suo MOONSTOMP!!! PRESA IN PIENO! La mossa deve aver fatto ingoiare l’intera arcata dentaria alla parola sorellina Forsberg che si contorce dal dolore come una matta. La Shang, tuttavia, se la prende comoda prima di eseguire lo schienamento che … CHE NON ARRIVA MAI PERCHE’ LA FORSBERG STAVA FINGENDO DI BRUTTO E TRAMUTA IL TUTTO A SUO FAVORE CON UNO SMALL PACKAGE FULMINEO!!! 1 … 2 … Nooo, Kitty ne esce alla fine, Theresa sta per tornare in piedi ma Kitty non glielo permette perché la stende con un buzzsaw kick alla tempia!!! Una botta incredibile che ha rimediato la svedese ora quasi priva di sensi. La Shang, tuttavia, non va dal paletto, non attende altro tempo perché decide di passare all’azione e di non permettere che la sua avversaria possa di nuovo riprendersi. Le va ad applicare una full nelson al collo, poi si guarda attorno e capisce che è giunto il momento per il dragon su … NO, GOMITATE DIFENSIVE DELLA FORSBERG CHE NON CI STA!! La Shang viene colpita ripetutamente sul volto tanto che la sua espressione piena di dolore non è delle migliori e testimonia una gran confusione. La nipponica appare alquanto disorientata e si guarda attorno come a non capire nemmeno cosa stia succedendo. E la Shang non realizza cosa sta per succedere quando la più piccola delle sorelle Forsberg la afferra per il collo facendola tutta sua. EXTREME TWIST OF HOPE CONNESSAAAAA!!!! INCREDIBILE E DUNQUE LA THERESA VA A TRIONFARE???!!! 1 … 2 … 3 … No!!! Non è un tre, assolutamente no!!! L’arbitro si ferma praticamente a pochissimi mm dal tappetino del quadrato ed indica che c’è mancato veramente così poco per la vittoria di Theresa, la quale ovviamente se la prende con il direttore di gara chiamandolo in ogni modo possibile (e non ripetibile). La direttrice di gara le mostra la tenuta da arbitro facendole capire che il coltello dalla parte del manico ce l’ha lui ma facendo così sta distraendo la svedese che non si è accorta del ritorno di fiamma della sua avversaria. La Shang è già in piedi e nel suo sguardo c’è tutto l’impeto, la grinta e la determinazione che un valoroso campione deve possedere. Serie di schiaffi, pugni e gomitate da parte della Shang che rimbambisce letteralmente la svedese la quale viene proiettata alle sue spalle con un perfetto german suplex. La Forsberg è stordita e non capisce più nulla e la Shang non fa altro che approfittarne appieno eseguendo un incredibile THE SHIRANUI!!!! C’è LO SCHIENAMENTO???!! 1 … 2 … KICK OUT KICK OUT KICK OUT KICK OUT DA PARTE DELLA FORBSERG!!!! Ma la Shang si rialza in piedi, osserva il pubblico ed annuisce perché è giunto il momento di chiudere l’incontro. Ma quando sta per volgere il proprio sguardo verso l’angolo del ring ecco che qualcosa attira la sua attenzione. No, non qualcosa bensì qualcuno e si tratta dell’altra sorella Forsberg. Mia se ne sta lì sullo stage a braccia conserte senza la benché minima intenzione di intervenire in alcun modo. Eppure la sua sola presenza la distrae facendole perdere una manciata importante di secondi. Kitty è sul paletto oramai e non può più rimandare la sua tecnica migliore. MOONSTOMP AGAIN … MA STAVOLTA THERESA SI SPOSTA ALL’ULTIMO!!!! Kitty riesce parzialmente a rimanere in equilibrio, ma … FAME ASSER DI THERESA CHE STRAVOLGE L’INTERA SITUAZIONE E LA PORTA A SUO VANTAGGIO!!! Kitty viene presa poi in consegna, rialzata coercitivamente da una svedese che, grazie anche al supporto psicologico della sorella, non sembra avere alcun timore. Se la carica, posizione alabama slam, forse è pronta per voler cessar le ostilità con il suo bang-A-rang ma qualcosa va storto perché la Shang le scivola giù e la fa oggetto di un sunset flip istantaneo che però frutta solo un conto di due. Le due tornano in piedi e la Forsberg ci riprova, braccio teso a vuoto, le due prendono velocità e doppia clothesline!! LE DUE SI STENDONO A VICENDA!!!! Il direttore di gara allora è costretto a chiamare un doppio conteggio visto che entrambe sono al suolo stese come pelle di daino. 1 … 2 … Nessun movimento … 3 … 4 … Del movimento, sì ma non delle due al centro del ring bensì di Mia Forsberg che arriva di gran carriera verso il ring dove si apposta proprio sull’apron con l’obiettivo di distrarre una Alicia Perez che la va immediatamente a redarguire verbalmente. Ma è proprio quello l’intento della svedese infatti le telecamere ci mostrano come la sorellina abbia già pronto il loro spray al peperoncino che probabilmente utilizzano nella vita di tutti i giorni come arma difensiva contro stupratori o ladri. Ma oggi l’obiettivo è quello di accecare e metter fuori gioco Kitty Shang che si sta voltando proprio in questo momento. E … NO … NON VOLTARTI!!!! Ma Theresa non fa neanche in tempo ad usarlo perché la Last Dragon la anticipa, evita lo spray e, dopo averla disarmata con abile calcione al braccio, ecco che le va ad applicare la Fujiwara Armbar!!! La pressione che sta applicando la nipponica è un’atroce e costante tortura che si ripercuote non solo a livello del braccio della nord europea ma dappertutto, persino a livello cerebrale dove il flusso sanguigno non sta circolando adeguatamente. Gli occhi quasi persi nel nulla stanno per indurla verso una sonora sconfitta e la lottatrice di Tokyo lo sa bene tanto che la pressione che aveva applicato sin dal principio man mano che passano i secondi aumenta a dismisura. La Forsberg sta per cedere, la mano è lì lì per toccare il suolo, è lì lì per battere ripetutamente e … NO! Scuote a più riprese il capo, digrignando i denti come se fosse l’ultima ancora di salvataggio che ha per resistere. Ma la pressione aumenta, i suoi occhi sono sempre più spenti e privi di alcuna innocente esistenza. E la sopravvivenza sta per diventare un’utopia. E CEDE!!! E’ COSTRETTA FINALMENTE A CEDERE!! Kitty Shang capisce di aver vinto e molla la presa sollevando le braccia al cielo come in segno di trionfo. Ma poi … Poi realizza che la direttrice di gara, Alicia Perez, non ha visto nulla perché ancora disturbata dalla costante e fastidiosissima presenza dell’altra Forsberg, quella cazzo di sorellona che non si vuole togliere dai maroni !!! IL MATCH NON E’ FINITO !!! E nello sguardo di Kitty, al contrario di quello che molti potrebbero pensare, non c’è disdetta, non c’è disperazione, no! C’è RABBIA!! Va verso Mia Forsberg e tenta di colpirla ma l’arbitro si mette di mezzo. La Shang se ne libera agevolmente spingendola di lato e decide di puntare la sorellona come un toro che durante una corrida vede rosso. Ma Mia non si fa gabbare e la colpisce con un sonoro schiaffone che però un attimo desta dalla sua ira la Shang che rimane con la mano sulla guancia, quasi a contenere con il palmo della mano il dolore provocato dal colpo. Alicia Perez sembra aver visto tutto ma non fa in tempo neanche a comprendere le condizioni della Shang prima di emettere alcun verdetto visto che la più piccola delle sorelle svedesi le arriva alle spalle come un toro in corso contro un Matador ma … MA VA A VUOTO E COLPISCE UNA MIA ANCORA MAL POSIZIONATA SULL’APRON RING CHE VOLA ADDIRITTURA ALL’ESTERNO DELLO STESSO!!! Incredibile patatrac compiuto dalle due nord europee che si guardano disperate e confuse dall’intera situazione. Theresa non fa neanche in tempo a voltarsi che Kitty Shang le è alle spalle e stavolta non può sbagliare il colpo. THE DRAGON SUPLEX CON SCHIENAMENTO INCORPORATO!!! 1 … 2 … E … 3!!!! Kitty Shang vince questo primo incontro ma in questa contesa non basta vincerne solo uno visto che si tratta di un gauntlet match. Nel primo incontro la nipponica cresciuta in Cina potrà anche aver avuto la meglio ma nel secondo? Cosa sta per accadere? Chi sarà la sua seconda avversaria della serata? Ricordiamo che in palio c’è tantissimo visto che la vincitrice di questa sequenza di match affronterà a GCA HELLTOWN la campionessa Ladies, Mara Newton, con il titolo ovviamente in palio. La Shang si gode questo meritato intermezzo andando ad esultare sui quattro paletti del ring in attesa della seconda rivale che però … E’ GIA’ SUL RING???!!! MA … E’ MIA CHE LA RAGGIUNGE IN VETTA!! SUPERPLEX CONNESSO ALLA PERFEZIONE!!! INCREDIBILE PUO’ GIA’ PROVARE A CHIUDERE!!! 1 … 2 … Nooooo!!!! Kitty chiude il portone in faccia all’altra delle sorelle Forsberg facendole capire che dovrà aumentare il dosaggio di mazzate se vuole portarsi a casa questa contesa. La svedese è particolarmente incazzata con la direttrice di gara tanto che perde una marea di tempo a protestare in modo del tutto palesemente inutile. Poi torna sul corpo della giapponesina di Kyoto e, trascinandola per i capelli, la conduce verso l’angolo in posizione seduta. Poi prende la rincorsa, prende anche le misure, corre in direzione dell’altro angolo per darsi lo slancio e parte alla garibaldina con una doppia ginocchiata!!! NOOOO ROCKET KICK DIFENSIVO DELLA SHANG CHE POI PRENDE LE MISURE E … NOOOO REVERSAL CLAMOROSA DI MIA FORSBERG CHE L’ATTERRA CON UN FAME ASSER!!! Poi le si butta addosso e le applica una a questo momento del match devastante crossface!!!! La presa è perfetta e la situazione fisica della last dragon non è delle migliori visto che sta andando avanti da quasi quindici minuti. L’altra sorella non sarà stata la sua avversaria più temibile però è stata veramente intelligente a farla stancare più del dovuto ed ora la sua unica chance è di strisciare come un verme per raggiungere le corde. Non sembra avere le forze necessarie per districarsi da questa brutta posizione ed allora decide di continuare con la sua andatura da lumaca in direzione delle corde neanche così lontane. Mia lo sa ed allora si da lo slancio con le stesse ma facendo così perde per un attimo la salda presa e c’è uno schienamento improvviso della ragazza di Kyoto che la mette giù. 1… 2 … E … 3???!!! Noooo, è solo due, la svedese si salva all’ultimo, poi una volta in piedi riprova il fame asser ma sbaglia tutto, Kitty la manda all’angolo e tenta l’O’Connor German Suplex ma Mia evita il colpo con una poderosa ginocchiata e la Shang non può evitare una DDT che la mette giù!!! La Shang cerca di ritrovare la posizione eretta in qualche modo visto che non sembra aver incassato alla perfezione la manovra della svedese la quale non spreca tempo, la inquadra nel mirino e shining wizard!!! IN PIENO, IN PIENO!!!! UNA LEGNATA CLAMOROSA RIMEDIATA DALLA SHANG CHE ORA VIENE PRESA IN CONSEGNA ED IMPACCHETTATA!!! LETTERALMENTE!!!! PACKAGE BOMB IN ARRIVO???!!! NOOOO!!! COUNTER D’ALTRI TEMPI DA PARTE DI KITTY SHANG CHE STENDE AL TAPPETO LA RIVALE CON UN SUNSET FLIP PAZZESCO!!!! 1 … 2 … La tiene???!!! 3 … Sììì, la tiene al suolo e solo dopo il conto di tre molla la presa su una incredula e sbigottita Mia Forsberg che non ci sta, si avventa allora su una stanca e dannatamente provata Kitty che quando si volta … SI CUCCA UNA ROUNDHOUSE KICK CHE LA STENDE COME I PANNI DEL BUCATO!!!! Mia rotola esanime all’esterno del quadrato mentre la Shang stavolta non perde tempo ad esultare perché sa che la sua prossima avversaria sta per giungere perciò sguardo determinato ed altrettanto concentrato in direzione dello stage e attende che il suo terzo incontro della serata cominci !!!VIDEO Mind of a Stoner di MGK ft. Wiz Khalifa risuona nell’arena e negli occhi della giapponesina cresciuta in Cina finalmente riscontriamo un enorme sorriso che le dipinge il volto e lo fa in maniera pazzesca visto che sta per affrontare la sua grande amica di merende, nientemeno che la maga del ring, lei è HELENA FREEDOM!!! La ragazza di Las Vegas raggiunge il ring a spron battuto andando a saltellare da una parte all’altra degli angoli del ring pronta a godersi il meritato momento. Poi, una volta terminata la sua canzone d’ingresso, volge la propria attenzione verso la sua avversaria e sorride. Di fronte a sé ha Kitty Shang, l’amica di mille merende in GCA. Le due si guardano per un paio di secondi prima di stringersi all’unisono la mano senza pensarci su. Poi tornano agli angoli e si parte. Kitty è ovviamente molto più provata della sua avversaria ma probabilmente anche più determinata a trionfare di quanto magari non lo sia la Magician che chiama subito un clinch chiaramente accettato dalla nipponica. Clinch vinto inizialmente dalla meno stanca del match che sfrutta questo vantaggio a suo favore per mettere al tappeto l’avversaria ma gioco di leve inferiori che vede la Shang tornare in posizione eretta per poi provare ad indebolirle l’arto superiore in vista magari di una futura Fujiwara Armbar. La presa dal braccio passa alla mano dove la Shang cerca quasi di spezzarle le dita e questo dimostra come, amica o no, non faccia sconti a nessuno. La Freedom non è dello stesso parere ed infatti si libera dalla presa e la fa correre in direzione delle corde ma la Shang ribalta il tutto a suo favore ed è lei che prova un back body drop ma la Freedom … ATTERRA IN PIEDI!! Grande prova di equilibrio mostrataci dalla maga del ring (soprannome non a caso a quanto pare). La Shang sorride o almeno ci prova perché c’è subito il tentativo di Magic Trick della Freedom che colpisce però solo l’aria perché la Shang evita il colpo lasciandosi cadere al suolo. Helena le fa intuire di esserci andata così dannatamente vicina ma la Shang, mostrando un sorrisetto palesemente ironico, scuote il capo come a farle invece capire che il match è appena cominciato e che non sarà così facile metterla giù. Helena e Kitty si studiano di nuovo ma stavolta la Shang, una volta evitata la presa della maga, le scivola sotto il fianco e prova un sollevamento a mo di german suplex. Niente da fare, la Freedom non ci sta poi prende la rincorsa ed heel kick ma la Shang ancora una volta si abbassa, schiva il colpo e tenta il Dragon Suplex ???!!! NOOOOO, HELENA CON UN ARM DRAG EVITA IL TUTTO E … BYCIKLE KNEE STRIKE CONNESSA CHE STORDISCE LA SHANG LA QUALE SI PARCHEGGIA ALL’ANGOLO!!! La Freedom allora prende la rincorsa e shining wizard???!! Sììì, connessa e probabilmente sarà seguita da una clothesline che però non arriva perché la Shang le scivola alle spalle e connette con una chimera suplex!!!! LA Freedom si rintana alle corde dove la Shang la va a prendere in consegna posizionandola tra seconda e terza. Poi prende la rincorsa e le salta sul groppone finendo direttamente all’esterno del ring!!! La Freedom appare visibilmente disorientata da questa serie di tecniche della nipponica che rientra rapidamente nel ring, anzi direttamente dal paletto, che intenzioni ha? SPLIT LEGGED MOONSAULT … NOOOOOOO INCREDIBILE HELENA SI E’ RIALZATO E L’HA PRESA AL VOLO PRIMA CHE POTESSE ESEGUIRE LA MOSSA!!! ED ELECTRIC CHAIR DROP, CHE SCHIANTO PER LA SHANG!!!! La Freedom allora non perde tempo e connette da ferma con uno standing 450 splash che precede lo schienamento. 1 … 2 … Noooo, la Shang dice di no non solo scuotendo il capo ma sollevando la spalla a pochi centesimi di secondi dal tre decisivo. La Shang è lì che boccheggia e la Freedom non attendeva altro che questo momento, va dal paletto pronta a spiccare il volo per il suo moonsault … CHE NON ARRIVA???!!! NOOOO, LA SHANG L’HA APPENA RAGGIUNTA CON UN BALZO FELINO E TENTA ADDIRITTURA UNA SUPER PROIEZIONE DA QUELL’ALTURA???!!!!! ED UNA SUPER FRANKESTEINER DA Lìììììì INCREDIBILE!!!! Un volo di almeno tre metri viene fatto fare al corpo della pvoera Helena che si tocca più volte la schiena con fare alquanto dolorante. SI guarda attorno, cerca un rifugio ma la Shang le è dietro che la colpisce alla nuca per poi caricarsela per un samoan driver!! CONNESSOOOOO!!!! 1 … 2 … NOOOOO, ANCHE LA FREEDOM RISPONDE PER LE RIME CHIUDENDOGLI LA CHANCE DI VINCERE IL MATCH!! Il match prosegue ma queste due stanno dando fondo a tutte le risorse disponibili e questo la Shang lo sa bene. Dopo avrà o Paige o Debra e di certo non sono delle avversarie semplici da affrontare. Allora prende le misure e vuole connettere con il rolling thunder che però si infrange contro la parata a cuneo della Magician che ha sollevato al momento giusto le ginocchia proteggendosi da un possibile finale. La Shang sembra non averne più tanto che si rialza veramente a stento permettendo alla Freedom di andare a segno con il suo axe kick!!! CONNESSO, DRITTO TRA SCHIENA E COLLO E I SOGNI DI GLORIA DELLA NIPPONICA VANNO A FARSI BENEDIRE! Alicia Perez è pronta per andare allo schienamento ma così non è per la ragazza di Las Vegas che stavolta sa di non poter commettere alcun errore dalla terza corda. La Shang è nel suo mirino, la inquadra come meglio non si può e … DIOOOOOO MIOOOOOOOOOO DOUBLE MOONSAULT CHE SPEZZA IN DUE LE VELLEITA’ DELLA SHANG!!! 1 … 2 … 3!!! Noooooo, pazzesco, clamoroso, incredibile e direi anche IMPOSSIBILE!!! Kitty Shang non ci sta, che performance da parte sua che vuole a tutti i costi raggiungere il verdetto finale anche a costo di spaccarsi la schiena. E diciamocelo anche se non ce la dovesse fare sta compiendo già qualcosa di fuori dal comune, qualcosa di cui la dirigenza terrà chiaramente conto per le prossime sfide titolate. Ma tutto è ancora aperto e la Freedom lo sa allora rialza l’avversaria ed è pronta a connettere con un vertical suplex che non fallisce. Esecuzione ben portata senza errori tecnici ma ora deve trovare una manovra dall’impatto importante e, sebbene inizialmente avrebbe voluto salire di nuovo sul paletto, poi capisce di avere un altro asso nella manica. Allora trascina il corpo quasi inerme della Shang verso il paletto. Si volta in direzione dell’altro angolo ed annuisce. Sta per progettare qualcosa di veramente pazzesco. Un coast to coast a questo punto del match può essere fatale per le ambizioni della Last Dragon. Kitty appare alquanto stordita e non sembra poter continuare neanche il match ma diciamo che la Freedom sta facendo di tutto pur di non capitalizzare il vantaggio ottenuto. Sale sul paletto e si guarda attorno facendosi il segno della croce. Se sbaglia, si fa male eh!!!! NOOOO SUPERKICK DELLA SHANG CHE LA ABBATTE ALL’ISTANTE!!! Ma non ha le forze per provare lo schienamento tanto che decide di raggiungere lei il paletto anche se ci sta mettendo una vita intera. Quando la Shang raggiunge l’angolo, la Freedom le è alle spalle ed è lei ad anticiparla con una tornado ddt!! NOOOOO! La Shang evita il tutto e prova la shiranui???!!! MA LA FREEDOM LE CADE IN PIEDI ALLE SPALLE E … MAGIC TRICK CHE PRENDE IN PIENO GRUGNO LA NIPPONICA CHE NON PUO’ FAR ALTRO CHE ABDICARE!!! 1 … 2 … 3 … E’ un tre???!!! NOOOOO, INCREDIBILE MA C’è STATO UN ROPE BREAK A DIR POCO FENOMENALE!!! Il pubblico non crede a quanto sta vedendo, una super prestazione della Shang che merita solo per questo di vincere l’intera contesa. Vero, mancano due match ma a questo punto che c’è di male a sognare? La Freedom rialza l’avversaria squadrandola dall’alto al basso, nel suo sguardo non c’è alcuna forma di disgusto o roba del genere ma solo di pura e sincera ammirazione. Cerca di sollevarla di forza prendendole il mento per non farle chinare il capo e tentando in tutti i modi di sorreggerla. Poi le sussurra qualcosa e vuole connettere di nuovo con il magic trick … NOOOO, COLPISCE SOLO LE FARFALLE PERCHE’ LA SHANG LA CONOSCE BENE E ALLORA THE DRAGON SUPLEX!!!! 1 … 2 … 3!!! E anche questo incontro va alla Shang che sorprende un po’ tutti e non solo la sua amica/rivale Helena Freedom con un’azione a dir poco rapida e fulminea. La Freedom rimane a terra per un po’ prima di capire di aver subito il verdetto finale e la cosa non sembra andarle giù in un primo momento visto che rimane lì a riflettere probabilmente sul fatto di essere stata sconfitta da una molto più stanca di lei. Ma quando Kitty le porge la mano le cose cambiano e nei suoi occhi, prima colmi di nervosismo, riscontriamo altrettanta ammirazione nei confronti della sua amica di merende. Le due si abbracciano in segno di grande amicizia prima che la Freedom lasci il campo alla penultima partecipante. Paige Johnson o una mezza infortunata Debra Burton?VIDEO La theme song che si diffonde nel Galen Center è quella di Paige Johnson che dunque sarà lei la penultima partecipante al gauntlet match. Nello scendere dal ring Helena lancia un’occhiataccia alla neo arrivata che si gode il momento lisciandosi i capelli con fare alquanto arrogante prima di ricambiare l’occhiataccia della Freedom. Le due sono faccia a faccia ma non c’è alcun segno di iniziativa né da parte della Maga né da quella dell’Anti-Diva che decide di volgere la propria attenzione verso il ring. Ma non appena la Freedom abbassa la guardia ecco che Paige modifica totalmente la sua espressione facciale, il suo sguardo arrogante si tramuta in un sogghigno beffardo da cui ne consegue un vile attacco ai danni della partner della Shang. Helena viene afferrata violentemente per i capelli e scagliata con altrettanta foga verso le più vicine transenne. La Johnson se la ride sotto i baffi che non ha mentre Kitty Shang ha visto tutto ed ovviamente non pare essere dello stesso avviso. Esce rapidamente dal ring e, sguardo da pitbull, la raggiunge ma la Johnson se lo aspettava ed avendo già programmato il tutto sa già come agire. Chi ha un piano ben congegnato sa gestire pienamente anche le conseguenze. E dato che il match non è ancora ufficialmente cominciato decide di darsi alla più classica delle fughe. La Last Dragon scuote il capo come a non tollerare minimamente un simile comportamento ma le due rappresentano due stili di lotta totalmente differenti e già questa situazione lo dimostra appieno. Paige è tornata addirittura nel backstage e la Shang non può far altro che raggiungerla. Di certo non è così che le piace iniziare un incontro (ufficialmente non è ancora iniziato, ricordiamolo) ma avrebbe evitato volentieri tutto quel pre match. Le telecamere non ci aiutano perché Paige Johnson e Kitty Shang sono in un area a quanto pare non raggiungibile dalle nostre immagini pertanto dobbiamo limitarci pazientemente ad aspettare. I fan iniziano ad inveire pesantemente contro l’intera situazione che di certo non li va ad agevolare per niente ma delle due combattenti nessuna traccia. Non per uno, due minuti … Finché notiamo una figura al suolo che striscia come un verme verso il centro dello stage. Non avremmo mai pensato di vedere una simile immagine ma mentre Paige se la gode come non mai urlando a squarciagola tutta la sua felicità dall’altra parte abbiamo una nipponica non solo stanchissima dalla sequenza di incontri che ha dovuto disputare ma riportante anche un profondo taglio sulla fronte da cui partono ininterrottamente fiotti di sangue che imbrattano e sporcano il volto della nipponica. La nipponica viene riportata al centro del ring e per Paige Johnson sembra un’occasione come non mai. Striscia lentamente verso di lei quasi tenendola per mano … … E non si sa come, visto che le immagini non ci hanno supportato nel comprendere come l’anti-diva abbia avuto la meglio della ragazza di Kyoto, ecco che Paige si tuffa sul corpo ormai inerme della Shang. 1 … 2 … 3 … CHE COSA???!!! KICK OUT IN EXTREMIS DELLA SHANG CHE NON CI STA E SOLLEVA LA SPALLA DESTRA PROPRIO ALL’ULTIMO ISTANTE! Lo sguardo allibito e stupefatto della ragazza proveniente da Sarasota, Florida di certo non promette nulla di buono nei confronti di una nipponica che cerca in tutti i modi di strisciare verso l’angolo. Ma Paige la afferra di nuovo per i capelli e la bastona di craniate!!! La ferita che la nipponica sembra essersi procurata nel backstage non ha alcuna intenzione di arrestarsi, l’emostasi è ancora ben lontana dal farsi vedere, sembra come una bella signora che si prepara per il gran ballo di fine anno e tutto questo a discapito di chi invece vorrebbe non vedere più quel fluido rosso colarle ininterrottamente sul volto. E la cosa di certo non fa piacere neanche alla sua rivale che avrebbe voluto non sporcarsi più di tanto le mani e non solo metaforicamente visto che le sue ora come ora sono davvero imbrattate del sangue della Shang. La Last Dragon non si muove, ha gli occhi fissi, quasi spenti, rivolti verso l’angolo del ring ma non per intenderlo come un’ancora di salvataggio, no, quello è lo sguardo di chi ha perso ogni cognizione. E Paige Johnson lo ha capito tanto che si appresta a metterla quel tanto in piedi per poi farla atto del verdetto finale, la sua ram-paige, la sua mossa decisiva. Ram-Paige connessa da parte dell’anti-diva che si porta sul corpo della rivale pronta a schienarla. 1 … 2 … 3 … Questa volta c’è ma d’altronde le condizioni della Shang sono veramente quelle di una ragazza che non si regge in piedi e che ha perso ogni senso di cognizione. La direttrice di gara, Alicia Perez, è costretta ovviamente ad invocare i soccorsi di paramedici e del medico della GCA che accorrono rapidamente per gestire la situazione (e specialmente il corpo di una ragazza quasi priva di sensi). Solo dopo averla portata via in barella ecco che Paige volge la sua attenzione verso la donna che sta facendo il suo ingresso nel ring in qualità di ultima partecipante al gauntlet match.VIDEO A seguito delle tremende mazzate con la sedia d’acciaio che Mara Newton le ha inferto a GCA Downfall, le braccia dell’Alpha Female evidenziano la presenza di un bendaggio piuttosto complesso che va a testimoniare quanto l’Ultimate Unter, nonché ancora campionessa Ladies, abbia saputo colpire più duro del previsto. Eppure Tim Socko è ancora lì con lei e non vuole che perda anche questa chance. Ha la possibilità di vendicarsi del finale di match con il quale la Newton, forse anche involontariamente, si è cavata dagli impicci ma, comunque sia, facendo così è rimasta campionessa. Paige Johnson se ne sta all’esterno del ring ma Alicia le fa cenno di rientrare immediatamente visto che non hanno tutta la serata. L’anti-diva le urla di attendere che sia lei a farlo perché non è una che prende ordini dal prossimo e solo quando ha circumnavigato il quadrato capisce che l’unico modo per far cominciare la battaglia è salire sul ring. Lo fa senza tuttavia molta fretta quasi volendo far innervosire quella bestiona della Burton che viene comunque apparentemente tenuta mansueta dal suo manager. Poi, una volta sul ring, Alicia fa cenno al time keeper di suonare il gong e così si può partire !!! Debra non è tra le più rapide e sin dal principio si intuiscono le intenzioni di Paige che appunto vuole metterla sulla rapidità d’esecuzione. Evita un paio di colpi della Burton che poi viene ripetutamente colpita alle gambe dalla rivale. La Burton, tuttavia, non si smuove, anzi si volta e stavolta la afferra al collo ma la Johnson sfrutta il braccio malandato per divincolarsi senza troppe difficoltà e poi colpirla con un dropkick che fa arretrare l’Alpha Female di qualche cm. Poi prende di nuovo la rincorsa ma non ha fatto i conti con l’irruenza della Burton che la anticipa. MIO DIO SI è APPENA SCHIANTATA CONTRO UN MURO UMANO!!! LETTERALMENTE !!! Paige rotola sull’apron ring per avere un minimo vantaggio o comunque per recuperare un po’ d’energie ma la Burton la va a prendere e vorrebbe connettere con un suplex ma la Johnson si ancora bene bene e le impedisce tutto rifilandole poi un calcio sul volto e poi facendole sbattere ben tre volte il braccio indolenzito contro la corda superiore. Debra molla la prese ed inizia quasi ad ululare per il forte dolore al braccio che, nonostante il complesso bendaggio, si fa comunque sentire più forte che mai. Debra viene colpita furbescamente dalla Johnson con un interessantissimo colpo al ginocchio che permette a Paige di avere una miglior gestione della rivale ed infatti subito dopo connette con il scissor kick!!! MA DEBRA NON CROLLA!!! Paige scuote il capo come a non voler credere ai propri occhi ma sa quanto Debra sia forte pertanto parte in quarta, rincorsa verso le corde e scissor kick dritto sulla nuca dell’Alpha Female !!! CONNESSA E LA BURTON … VA GIU’ … NOOOO!!! NON VA GIU’ ED ALLORA PAIGE JOHNSON PRENDE LA MIRA E CONNETTE PERSINO CON IL BLACK MAGIC???!!! Sììììì LA PRENDE IN PIENO !!!! Il calcione dritto alla nuca comporta una brusca caduta di faccia della Burton che collassa come una pera cotta. Non percepiamo più alcun movimento da parte sua nonostante i continui tentativi di Mr Socko di “ richiamarla all’ordine “. No, Paige si tuffa sul corpo della Burton anche se ci mette un’eternità a coprirla interamente. 1 … Debra … 2 … NEANCHE CONTO DI DUE E DEBRA BURTON NON SOLO SI LIBERA MA SE LA SCROLLA DI DOSSO SCAGLIANDOLA QUALCHE METRO DI DISTANZA!!!! Paige non crede ai propri occhi, occhi di una ragazza tornata ad aver paura come tanti anni fa quando aveva bisogno della sua famiglia, dei suoi fratelli per continuare un’esistenza nel wrestling che più e più volte è stata oggetto di molte discussioni. E dall’altra parte c’è una Debra che, immobile come una statua di ghiaccio in piedi di fronte alla ragazza di Sarasota, è pronta a concludere già prima di aver cominciato. L’afferra di pura potenza per sollevarla come fosse un grissino. E la schianta al suolo con una front powerslam che non lascia scampo a Paige la quale cerca di rotolare di nuovo verso l’apron ma stavolta la Burton le anticipa il colpo d’avambraccio, le blocca il polso per poi sollevarla di peso, addirittura con un exploder suplex che riporta “ dolcemente “ il corpo della Johnson sul ring. Ma la Burton non si degna minimamente di procedere con un pin che magari potrebbe pure portare al conteggio finale eppure c’è qualcosa nella Burton che fino ad ora non avevamo visto. Non vuole solo vincere, anzi forse oggi non vuole neanche vincere schienando la sua avversaria. Vuole solo massacrarla un po’ come Mara Newton ha fatto con lei. La differenza è che se la Burton dovesse utilizzare una sedia come ha fatto l’Ultimate Hunter commetterebbe una colossale stronzata visto che non riceverebbe nulla in cambio. Perciò se la issa sopra le spalle a mo di gorilla press slam e la scaglia all’esterno del quadrato???!! NOOOO ADDIRITTURA CONTRO LA CORDA SUPERIORE!!! Incredibile rischio da parte della Johnson che ha rischiato ben più di qualche osso fratturato, molto molto di più di una semplice brutta caduta di qualche metro. Ma molto molto di più. Per sua fortuna nessun danno effettivo a livello della gola ma solo un grande spavento. Eppure le cose non cambiano perché Debra ha in pugno la situazione e si sta quasi divertendo con la sua avversaria. Dopo averle rifilato un big boot d’incontro, sale sulla seconda corda ed è pronta a schiacciare con tutto il suo peso una Paige che ha tutta l’aria di voler essere in qualsiasi altra parte del mondo. Ma qualcuno ha svuotato la piscina??? EH Sì PERCHE’ PAIGE SI SPOSTA ALL’ULTIMISSIMO ISTANTE FACENDO TERMINARE QUEL PACHIDERMA DI NOME DEBRA BURTON DRITTA AL SUOLO!!! Paige Johnson allora decide di approfittarne andando ad infierire sulla nuca della rivale con un paio di leg drop ben assestati ma la Burton non è pronta per essere schienata ed allora Paige volge la propria attenzione verso il paletto dove si arrampica con tutte le sue forze. Una volta in altura la attende al varco, attende che la Burton si rialzi perché conosce sé stessa e sa che quella tecnica potrebbe mettere giù persino un bisonte!!!! OVERRR CASSSSTLEEEEEE!!!! CONNESSA ALLA PERFEZIONE E L’ALPHA FEMALE VIENE ABBATTUTA!!! Paige esulta come se avesse già vinto il match ma facendo così spreca anche qualche secondo di troppo. E si sa che in queste circostanze i secondi sono dannatamente preziosi come l’oro. 1 … 2 … Ma la Burton interrompe il pin con una modalità tutta sua ovvero afferrandola per il collo come se nulla fosse per poi tornare in posizione eretta e caricarsela per una delle sue bombe di potenza???!!! MA MANTIENE LA PRESA ???!!!! MA E’ IMPAZZITA???!!!! SE LA RICARICA A MO DI POWERBOMB MA POI CAMBIA IMPROVVISAMENTE POSIZIONE PROIETTANDOSELA SULLE ENORMI SPALLE ... MA PAIGE TRAMUTA IL TUTTO IN UNA DRAGON SLEEPER!!! La presa viene eseguita alla perfezione dall’anti-diva che non vuole cedere neanche un cm alla sua avversaria tanto che digrigna i denti a più non posso quasi a voler mantenere una forte e costante pressione sul collo della mastodontica rivale. Debra boccheggia ma più scuote il capo e più ci da l’impressione di non voler abdicare e soprattutto di non avere alcuna intenzione di perdere i sensi. La pressione, nel frattempo, non prende a diminuire nemmeno per un istante e dal canto sua Paige ci dimostra una caparbietà che molte volte non viene evidenziata per via della sua troppa anti-sportività/arroganza che ce la fanno spesso sottovalutare. Ma Paige oggi sta andando contro ogni più rosea aspettativa e, nonostante Debra possa chiuderla da un momento all’altro, ora ha preso il sopravvento con questa tenace tecnica di sottomissione che pare aver veramente messo nei casini la lottatrici di origini ganese. Una Debra che più passa il tempo e più sembra non riuscire a riprendersi l’incontro che fino a pochissimi minuti prima aveva in pugno. Ma poi, con le braccia ridotte da buttar via e con il cuore in gola, decide di tentare il tutto per tutto, cercando in tutti i modi di rimettersi in piedi e, sostenuta da una forza di volontà anche da parte sua oltre ogni limite umano, decide di portare a termine ciò che aveva pensato di fare poco fa. SAMOAN DROP STAVOLTA CONNESSO E POI SCHIENAMENTO IMMEDIATO DA PARTE DELLA GANESE!!!! 1 … 2 … Il kick out sìììì, Paige Johnson effettua un kick out in extremis che le permette di riportare lo sguardo su una sua eventuale sfida con la Newton a GCA Helltown. Mentre Paige vede l’angolo come suo tag team partner, la Burton si è rimessa in piedi e vorrebbe connettere con una valanga umana che ha tutta l’idea di poter essere il colpo del KO per la Johnson … MA LA VALANGA COLPISCE SOLO L’AMICHETTO DI PAIGE, OVVERO IL PALETTO TANTO CHE ORA è L’ANTI- DIVA A PARTIRE IN QUESTO MOMENTO CON UN COLPO D’AVAMBRACCIO!! E poi running bulldog??!!! Sììì connessa!!! Attenzione perché ora è Paige ad attenderla al varco e sta chiamando a gran voce, forse anche troppo, una delle sue tecniche migliori, la Paige Tuuurrrrnoooooooo perché Debra non glielo permette ed anzi se la carica e CONNETTE CON UNA TERRIFICANTE POWERSLAM CHE SPEGNE I SOGNI DI GLORIA DELLA JOHNSON!!! Debra potrebbe anche schienarla ma sembra avere un ripensamento. No, non si tratta di un ripensamento perché notiamo che qualcosa sembra aver attirato la sua attenzione. Sul titatron è appena comparso un video nel quale notiamo una vecchia abitazione di campagna … … Le telecamere avanzano senza sosta fino all’interno della dimora ove possiamo percepire in lontananza degli echi di. Non sembra che siamo soli, sembra che qualcuno ci osservi. Avanziamo lungo uno strettissimo corridoio che ci conduce fino a quella che appare come una cameretta per bambine. Migliaia di bambole sparse di qua e di là, distribuite come se non ci fosse un domani lungo tutto il perimetro della stanzetta che però sembra essere disabitata. Poi, però, una di queste bambole inizia a muoversi su sé stessa fino ad accogliere tutta la nostra più totale attenzione. Non si tratta di una bambola normale perché le fattezze sono praticamente quelle della stessa Debra Burton la quale, nonostante i continui richiami di Mr Socko, non riesce a distogliere il proprio sguardo dal video. La bocca della bambola inizia lentamente a scivolare da destra a sinistra e in seguito a tali movimenti ecco che fuoriescono delle parole abbastanza direi minacciose. “ La strada per tornare a casa non sarà mai impervia come il tuo cammino. Se scegli di riabbracciare tutti noi, saremo lieti di accoglierti a braccia aperte. Spero che un giorno ci rivedremo, Debra. “ Quello della strana bambola è tutto fuorché un invito perché diciamocelo il tutto assomigliava più che ad una minaccia che ad altro. Eppure il comportamento dell’Alpha Female è nettamente l’opposto di quello che avremmo mai potuto credere in quanto sembra essere entrata in conflitto persino con sé stessa. Che sta succedendo? Già a DOWNFALL avevamo visto una strana figura femminile quasi invitarla, ora c’è questa bambola che, in maniera del tutto più esplicita, fa lo stesso ed ora sì che Socko avrà una brutta gatta da pelare. Come farà a risolvere questa situazione? E … Un momento, dove sta andando Debra????!! STA USCENDO DAL RING E … SE NE VA???!!! MA CHE COSA???!!! INCREDIBILE MA VERO DEBRA BURTON LASCIA IL RING!!! E Paige, dall’alto della sua indomabile fortuna d’altri tempi, se ne sta lì rannicchiata all’angolo con il ghigno di una che non crede a quanto sta vedendo. L’arbitro ha iniziato il conteggio fuori per la mastodontica lottatrice ghanese che sembra esser stata quasi risucchiata nel nulla dal nulla. E quando arriva il dieci non solo il pubblico è rammaricato per il fatto che sarà dunque Paige Johnson ad andare avanti come prima sfidante al titolo Ladies di Mara Newton ma sono chiaramente tutti rivolti verso lo stage quasi in attesa di rivedere l’Alpha Female. O forse con la speranza eppure nulla di tutto questo. MA ATTENZIONE PERCHE’ MENTRE PAIGE FESTEGGIA QUALCUN ALTRO SALE SUL RING … E’ MARA NEWTON CHE, RAPIDA ED ALTRETTANTO SILENZIOSA COME UNA NINJA, SI è APPENA PORTATA ALLE SPALLE DELLA JOHNSON LA QUALE INCONSAPEVOLE DEL PERICOLO SI VOLTA E … DOWNFALL CONNESSA SULL’ARROGANTELLA PER ECCELLENZA!!! MARA NEWTON, LA LADIES CHAMPION, SOLLEVA CON FIEREZZA ED ORGOGLIO IL TITOLO CHE DETIENE DAL PRINCIPIO DELLA GOLDEN CHAMPIONSHIP ALLIANCE LANCIANDO UN CHIARISSIMO ED INEQUIVOCABILE MESSAGGIO ALLA SUA PROSSIMA N1 CONTENDER. PER HELLTOWN CI ASPETTA UNA GRANDE SFIDA TRA LE DUE, UNA SFIDA DAVVERO DA NON PERDERE TRA DUE PERSONALITA’ TOTALMENTE DIFFERENTI MA ALTRETTANTO IMPORTANTI !!! Le immagini tornano dai nostri colleghi americani, Michael Ryan e Steve Roger, che ci ricordano due importanti match che avremo in quel di GCA HELLTOWN. MR:” Come abbiamo già visto a Downfall, Tamuro ha lanciato la sfida nella cella infernale al campione Blood N Tears, al leader della New Hydra, Karl McBain. Che ne pensi, caro Steve? “ SR:” Voglio essere ottimista per quanto in realtà non lo sia ma voglio vedere, voglio riuscire a scorgere in lontananza un fievolissimo spiraglio di luce per il tedesco. So che sembrerà paradossale ma questa sfida potrebbe dargli più di quanto ci si possa aspettare “ MR:” Spero che non gli darà brutti grattacapi per il futuro visto che ha una carriera davanti, titolo o non. “ SR: “ Ma non dimentichiamoci chiaramente di quello che sarà il nostro main event di Helltown in quanto il titolo del mondo sarà messo in palio. Il campione, l’ancora campione direi, Anthony Guerrero se la vedrà con quella che io definisco a tutti gli effetti la più immensa, storica e leggendaria figura nella storia del wrestling mondiale. Il Diavolo, Berny. “ MR:” Hai già preparato la lapide per Guerrero? “ SR:” Temo che qui lo spiraglio di luce di cui parlavo in precedenza non ci sia. O perlomeno io non riesco proprio a scorgerlo. “ MR: “ Sarà difficile e spero con tutto il cuore di non vedere due mostri trionfare nello stesso PPV. Ma parlando di mostri e parlando di Tamuro il prossimo match sarà proprio il suo. “ SR:” Ben detto visto che il leader del Blood Rush se la vedrà con uno dei due componenti dei Muscle Buildings, Henry Freeman. Direi pessima serata per Henry. “ MR:” Già ed eccolo che fa il suo ingresso nel ring. Direi che dallo sguardo non mi sembra molto felice. “ SR:” Come dargli torto “VIDEO Nonostante il fisicaccio niente male e nonostante la presenza del suo tag team partner Tyler Craig, Henry Freeman non pare affatto felice di essere qui stasera e, proprio come ha detto Steve Roger, come dargli torto? Avanza lungo la rampa scuotendo più e più volte il capo mentre l’amico cerca di rincuorarlo anche se molto a fatica. Una volta nel ring il direttore di gara lo perquisisce alla ricerca di un eventuale oggetto contundente che oggi forse gli farebbe molto comodo prima di attendere l’arrivo del Male In Carne ed Ossa, Tamuro.VIDEO L’arena viene sommersa ed inghiottita da una oscurità che ci avvolge da cima a fondo, non permettendoci di scorgere altro che i nostri stessi peggiori incubi. Incubi che Tamuro, avanzando lungo la rampa, dipinge volentieri per tutti quanti noi. La sua figura, nonostante sia avvolta dalle tenebre, è ben visibile, la sua terrificante maschera viene accompagnata da una fitta coltre di fumi grigi che si infiltrano nel suo lungo mantello nero come sangue nelle sue vene. Henry Freeman e Tyler Craig sono all’esterno del ring e magari potrebbero approfittare dell’entrata di Tamuro per avere un vantaggio almeno a livello fisico ma niente da fare in quanto si limitano ad osservarlo dall’esterno con l’espressione di chi se la sta letteralmente facendo sotto. Persino il direttore di gara, uno esperto come John Standard, nell’adempimento dei propri obblighi, sta sudando le proverbiali sette camice nel controllarlo a dovere ma di certo nelle vesti di Tamuro non troverà niente. A lui non servono. Le luci tornano alla normalità ed Henry Freeman, di nuovo consolato e rincuorato al tempo stesso dal suo amico di mille merende, cerca un appiglio per tornare sul ring anche se il suo sguardo è incollato a quegli occhioni gelidi di Tamuro. Non appena sul ring, l’arbitro cerca di farli avvicinare ma Tamuro non si muove e questo pare innervosire ancora di più Freeman che allora gli va addosso. Ma per sua fortuna l’arbitro è rapido a frapporsi tra i due impedendogli di compiere una colossale minchiata. I due vengono distanziati all’istante e dall’esterno Tyler emette le ultime raccomandazioni in direzione del suo amico. Henry non è tranquillo si vede dalla sua espressione e dal suo gesticolare. Il match parte ufficialmente e Tamuro, come se fosse stato finalmente attivato, sotto gli occhi di un pubblico che non sa effettivamente cosa aspettarsi da uno come lui, avanza verso il nemico senza un’apparente schema difensivo. Henry allora gli va addosso ma stavolta cerca di colpirlo con un pugno dritto sul volto. O meglio, sulla maschera. MA … CHE COSA???!!! Nel dare il colpo sembra essersi addirittura fatto male alla mano???!!! MA CHE COSA???!!! Le immagini volgono la propria attenzione verso Freeman e notiamo come abbia riportato una profonda abrasione a livello delle nocche della mano destra. Tamuro gli si avvicina e senza alcuna pietà lo afferra per la gola e lo scaglia con una potenza inaudita più lontano possibile. Il suo corpo viene lanciato con una forza disarmante quasi in prossimità dell’angolo opposto dove il wrestler di Greensboro trova per qualche attimo riparo. Poi invita Tamuro a farsi avanti e quest’ultimo non se lo lascia ripetere ma c’è la reazione di Freeman con una raffica indomabile di sganassoni che fanno arretrare di qualche passo il Male in persona. Poi irish whip vinto da Tamuro che poi se lo scrolla di dosso con un perfetto back body drop. Il volo che gli fa compiere è qualcosa di sovrumano ma non ci soffermiamo neanche più di tanto su questo quanto sull’espressione di dolore riportata sul volto di Freeman. Il dolore lombare è uno dei più terrificanti ed ha nette conseguenze sull’equilibrio di una persona. Ed infatti Henry fa una fatica cane a rimettersi in piedi tanto che striscia dolorante verso l’esterno dove si trova il suo amico Tyler. Ma non riuscirà mai a raggiungere l’ancora di salvezza in quanto qualcuno lo tira per il costume e lo rigetta al centro del ring. Henry Freeman è al cospetto di Tamuro che lo squadra dall’alto al basso e questa immagine è esemplare di quanto Tamuro gli sia entrato dentro senza neanche doverlo toccare più di tanto. Non è una questione fisica quanto più una psicologica attraverso la quale il Male incarnato sta controllando le ostilità come meglio sa fare. Henry cerca di rimettersi in piedi cosa che Tamuro gli permette e poi tenta di sfondargli l’addome con una serie di pugni ma Tamuro non si muove poi prende la rincorsa e running clothesline che … CHE NEANCHE LO SPOSTANO DI UN CM!!! Ma scherziamo???!!! Henry allora prova a caricarselo e connette con la sua death valley driver !!!! Una delle tecniche migliori del Muscle Lover che sta già esultando e che … MA TAMURO SI STA GIA’ RIMETTENDO IN PIEDI???!!! MA NON E’ POSSIBILE?? MA COSA??? Nello sguardo allibito e stupefatto di Freeman c’è veramente di tutto ma anche nel nostro dopotutto come è possibile che una tecnica pericolosa come la death valley driver non lo abbia minimamente scalfito? Non è da umani, non è normale, non è possibile !!! Tamuro lo afferra alla gola e lo scaglia al suolo con una two handed chokeslam che scaraventa il corpo di Henry all’angolo dove Tamuro lo purga con una serie di gomitate ben portate. Freeman pare già alla frutta ma Tamuro non ci sta, lo lancia all’angolo opposto, Freeman rimbalza come una palla da una parte all’altra e si cucca anche un big boot dritto sul grugno. Tyler Craig finalmente si degna di farsi vedere sull’apron con l’obiettivo di distrarre il tremendo mostro del Blood Rush ma nessuno dei suoi tentativi produce effetti positivi perché sebbene l’arbitro si distragga lo stesso non accade con Tamuro che pizzica l’aria prima di afferrarlo per la gola e scaricare la sua ira sottoforma di una sana e doverosa Chokeslam!!! LO HA LETTERALENTE SOLLEVATO IN CIELO PER POI SCARAVENTARLO CON UNA POTENZA INAUDITA AL SUOLO. Finalmente Tamuro volge la propria attenzione all’esterno dove Craig solo in un secondo momento si accorge di avere gli occhi del mostro puntati addosso e quando decide di darsela a gambe levate è già troppo tardi perché Tamuro lo afferra e alla gola impedendogli alcun movimento. Tyler diventa istantaneamente paonazzo in volto mentre implora il mostro di non fargli alcun male e di lasciarlo in pace ma sappiamo che The Evil Incarnate non apprezza questo genere di cose perché lui la parola PACE non l’ha mai conosciuta. E decide addirittura di raggiungerlo sull’apron ring dove ora gli posiziona la testa tra le gambe. OH CAZZAROLAAAA ADDIRITTURA UN PILEDRIVER SULLO SPIGOLO DEL RING???!!! QUESTO E’ VERAMENTE UN FOLLE!!! E questa sua pazzia la dimostra quando afferra anche il corpo di Freeman ed esegue la medesima manovra sul suo sfidante. L’arbitro cerca di intervenire distanziandolo dal corpo di Freeman ma Tamuro lo allontana con un semplice gesto per poi riportare coercitivamente il corpo di Freeman al centro del ring. Tamuro lo afferra ed esegue una taunt che ha ben poco da raccontare visto che significa solo che “ LO STA PER UCCIDERE”. Evil Kiss che spegne non solo simbolicamente le luci ad un Henry Freeman che pare addirittura aver perso i sensi in seguito a questo tremenda manovra conclusiva del leader del Blood Rush. L’arbitro ritorna proprio nel momento più opportuno per permettere lo schienamento sul cui esito non abbiamo alcun dubbio. 1 … 2 … 3!!!! Match dominato dall’inizio alla fine da parte di Tamuro che si dimostra una forza inarrestabile. Non solo è riuscito a prevalere, non solo ha dominato il suo incontro ma è riuscito anche a spezzare il partner del suo sfidante, un Tyler Craig che proprio come Freeman si farà qualche giorno in ospedale. Insomma i Muscle Building ci hanno provato ma Tamuro è troppo anche per loro. Sarà troppo anche per Karl McBain ad Helltown quando il tedesco metterà in palio il suo titolo Blood n Tears all’interno della cella infernale? Dal terrificante ed infernale potere demoniaco di Tamuro veniamo catapultati nel parcheggio dove Andrew Symark ha appena parcheggiato la stessa identica automobile che abbiamo visto in precedenza durante l’arco di questa puntata di GCA Flashpoint. E l’espressione di Mr 24/7 non è affatto variata rispetto a quella che avevamo lasciato quando ha letto il contenuto di un bigliettino misterioso. E si sa che il mistero attira sempre le curiosità di tutti noi comuni mortali. Symark si dirige verso il backstage in prossimità dell’area dedicata agli spogliatoi e si ritrova di fronte alla porta di uno dei tanti ripostigli del Galen Center. Senza indugiare oltre, emette un ultimo respiro profondo prima di entrare in una stanzetta dalla forma circolare la cui unica luce è data dalla lanterna di un individuo che vi si trova al suo interno. Tuttavia, come per ordine di qualcuno, le immagini iniziano a cambiare e a risultare sgranate alla nostra vista come se qualcuno non ci volesse far capire chi si celi dietro quel misterioso messaggio. Le sole parole che possiamo udire sono quelle di un Andrew che se prima era sorpreso ora lo è ancora di più. “ Non credevo che ci fossi tu, insomma, dietro il messaggio. Tutti ma non tu. No. E devo ammettere che ora sono molto curioso di sapere cos’è che vuoi. Che ci fai tu qui? “ Da queste ultime parole di Symark torniamo nel ring perché la nostra ring announcer ci sta ricordando come nel nostro main event, ovvero tra pochissimo, il campione del mondo Anthony Guerrero ed il suo primo sfidante, il Diavolo, Berny avranno un clamoroso face to face che gli amanti del wrestling non vorranno perdersi per nessuna ragione al mondo.VIDEO Sotto le note della famosa theme song di Vega, Anthony Guerrero si palesa sullo stage con espressione titubante e nervosa mentre solleva al cielo il suo titolo di campione del mondo. Ricordiamo che il messicano è il primo campione di questa azienda detenendo la corona da quasi un anno visto che lo ha conquistato nella primissima edizione di Rebellion, nel primo PPV della storia della Golden Championship Alliance, primo PPV datato fine Marzo 2026. Eppure, oggi forse per la prima volta in assoluto il suo regno da campione vacilla più che mai e non perché deve affrontare un avversario di cui non conosce l’identità e per il quale non sa come prepararsi, non perché i suoi avversari sono molteplici ma semplicemente perché il suo avversario è la leggenda delle leggende, Berny.VIDEO Di nuovo quelle immagini che abbiamo visto e rivisto nel corso delle settimane, immagini di un clip che terminano con l’esposizione di una maschera, quella più nota di tutti, quella che possiede dei poteri che vanno al di là di ogni umana comprensione, la maschera del Diavolo Supremo. La maschera di Berny. Ed avvolto dalle tenebre nonché da una lieve foschia eccolo lì che si palesa sullo stage in tutto il suo immenso e sproporzionato charisma d’altri tempi. Berny, il diavolo, avanza imperterrito con andatura solenne e sicura di sé verso il quadrato dove ad attenderlo c’è un Guerrero che man mano che rimane al centro del ring acquista sempre più confidenza. E deve farlo perché magari oggi non gli servirà tanto ma ad Helltown i due si affronteranno con il titolo di campione del mondo GCA in palio e solo allora capiremo se il messicano è davvero pronto per una sfida simile. Una volta sul ring Berny effettua la sua tipica taunt sollevando le braccia al cielo prima che la nebbia che fino ad allora l’aveva fatta da padrona inizi a dissolversi nell’oscurità più totale. E solo quando le luci tornano alla normalità notiamo come Guerrero ha preferito abbandonare il ring quasi per paura del suo avversario. Una paura che si legge chiaramente sul volto ma come dargli torto? Siamo sinceri, qua l’esperienza non c’entra un cazzo! E Guerrero non possiamo neanche definirlo un codardo ma forse non si aspettava di doverlo affrontare ed ancora non riesce ad entrare nell’ottica che prima o poi dovrà farlo e che deve assolutamente inventarsi qualcosa e smetterla di aver timore di lui. Non appena la theme song di Berny svanisce nel nulla ecco che Guerrero decide di indirizzarsi verso i gradoni d’acciaio che gli permettono l’accesso nel ring. I due si trovano ad una distanza di almeno 4 metri e, stando all’espressione tesa di Guerrero, non sembrerebbe che il messicano abbia alcuna intenzione di diminuirla. Entrambi tengono in mano il microfono ed entrambi vengono sommersi da un boato incredibile del pubblico che probabilmente mai e poi mai si sarebbe aspettato di vedere un simile confronto. O forse mai e poi mai si sarebbe aspettato di vedere Berny a militare nella Golden Championship Allice. Guerrero cerca di trovare il supporto dei fan che però non trova perché la maggioranza sostiene a gran voce Berny e quella minoranza che è dalla parte del messicano non riesce di certo a farsi sentire in tutto questo trambusto infernale. E’ palese come Berny difficilmente venga superato in termini di popolarità e tutto quello che el idolo mexicano ha creato in questo periodo da campione sembra essersi dissolto in un batter d’occhio. Il campione del mondo poi prende fiato, si avvicina al microfono alla bocca pronto a proferir parola ma poi scuote il capo ed indietreggia di qualche passo. E’ palesemente intimorito dal doversi confrontare con una super leggenda del calibro di Berny e forse anche per questo i fan che una volta lo sostenevano ora sembrano preferirgli il Diavolo. A tal proposito, è proprio Berny a farsi avanti e ad aprire il discorso. B: “ Perché, Anthony Guerrero? “ Se la intendiamo così com’è quella di Berny pare più una domanda che altro ma il problema sta nel tono di voce del Diavolo che la pone come una vera e propria affermazione, un’affermazione che non fa altro che rendere Guerrero ancora più ansioso. B:” Tu e tutti i mortali nello spogliatoio come te non fate altro che chiedervelo sin dal principio. Sin dal primo momento nel quale ho insediato questa landa. Un principio che per voi sarà la fine. “ Il Diavolo si blocca come per assaporare le sue ultime parole dettate dalla voglia di dimostrare che ad Helltown anche la Golden Championship Alliance diventerà il suo territorio. B:” Quindi perché ho abbandonato la mia tana, la casa nella quale sono nato e cresciuto e nella quale sono diventato celebre per insediare una landa ancora molto giovane ed altrettanto più piccola della precedente? “ Anthony lo continua a fissare titubante, il suo sguardo non mente: il messicano è forse lì solo fisicamente tanto che dai suoi occhi traspare la più completa sensazione di solitudine. Poi, quando capisce che, oltre a Berny, è anche il pubblico ad invogliarlo a dare una risposta, tossisce un paio di volte prima di portarsi il mic alla bocca e finalmente degnarci di una risposta.VIDEO Improvvisamente luci verdi e gialle invadono l’arena neanche se ci trovassimo nel bel mezzo di una festa ed ecco che i Latinos Mafia, Cruz y Macho Man, fanno il loro ingresso sullo stage sotto il più completo disappunto del popolo della GCA. Ma mentre avanzano verso la rampa continuano imperterriti a pavoneggiarsi con la chiara voglia di prendersi le luci della ribalta. Non riusciamo a comprendere l’espressione del Diavolo ma di certo non sarà delle più felici. E forse neanche tanto sorpreso vista la sua infinita esperienza. Di situazioni del genere ne ha viste parecchie ma ora deve pensare non solo a Guerrero ma anche a quei due buffoni. C:” Bien, muy bien, aquì estan Berny y el campeòn del mundo, nuestro orgullo Anthony Guerrero. “ Macho Man non applaude le parole in spagnolo del suo amichetto di merende perché non è come Cruz ma la sua espressione, sotto quel tatuaggio a forma di creatura mostruosa, la dice lunga su quanto se la stia spassando in quel momento. C:” Ops, giusto, vi abbiamo interrotti nel momento più bello della vostra eccitante e calorosa conversazione. Un dialogo degno dei miglior interrogatori devo ammettere ed è stato così emozionante sentirti parlare, Tony. Davvero davvero emozionante. “ Finalmente in Guerrero qualcosa inizia a smuoversi visto che una luce si è appena accesa in lui e quello sguardo poco prima privo di alcuna fiamma ora vede un chiaro fuoco ardere dentro con vera passione. Ma Berny gli fa cenno di calmarsi e di non andare oltre. B:” Lascia che siano loro a rispondere a nome tuo. Lascia che siano due tuoi stessi connazionali a rivelarci la risposta esatta. Perché?” Stavolta a prendere la parola è Macho Man che avanza verso Berny senza alcuna paura per poi però essere frenato da Cruz. MM:” Non oserei mai andare oltre, hermano. Non perché abbia timore di questo stupido eroe mascherato ma perché ho una loca voglia di ascoltare quale sarà la risposta … Come hai detto, Berny? … La risposta esatta. Tocca a te, Hermano. “ Macho Man ovviamente sta rivolgendo la parola al suo compagno di merende Cruz che finge di avere un paio di colpi di tosse prima di proferir parola con il tono di un giudice dall’aria autoritaria che sta per emettere una sentenza. C:” Cough cough … Stando alle evidentissime e palesi prove che la giuria mi ha concesso di esaminare, giudico Berny colpevole di un reato più grande di qualsiasi altro nel nostro modo di vedere il mondo: la calunnia. Berny è un bugiardo che finge di travestirsi da Diavolo perché è tutto ciò che sa fare da anni, o meglio perché è l’unica cosa che sa fare e anche perché gli permette di continuare ad avere un discreto stipendio. Ma il fardello più grande è data dalla colossale verità da cui Berny ci sta tenendo lontani. Per nostra fortuna, grazie a queste evidenti prove, sappiamo che Berny sta bluffando e che non ha alcuna intenzione di insediare questa landa semplicemente perché nel profondo sa benissimo di essere un uomo finito che la WWEF ha pesantemente scaricato per le sue pessime condizioni fisiche e mentali. Ecco spiegata la ragione per la quale Berny è in una landa più giovane, talentuosa e meno famosa. “ MM:” Ok, chiariamo in pochissimi punti, hermano. Quello che Cruz vi sta dicendo è che Berny è un uomo morto e no! Con Morto non intendiamo che è il Diavolo e dunque è un uomo morto ma che è morto e quindi è morto. “ Be’ abbiamo capito tutto. Ma certo chi non ha compreso le parole di Macho Man? L’espressione basita e divertita di Cruz fa comprendere a Macho Man che forse avrebbe dovuto tacere. A volte è meglio tacere eh, lo diceva anche Oscar Wilde. C:” Ok, Macho, grazie per la tua interpretazione corretta e chiara dei fatti. Ma io conosco una persona che può spiegarcelo in modo migliore. Non è vero, Tony? “ Guerrero non pare affatto intimorito dal fatto di essere stato messo al centro della discussione dai suoi connazionali ma è altrettanto chiaro che la presenza dei due non lo mette neanche a suo agio. Paradossalmente per uno come lui sarebbe stato meglio un face to face tra lui e Berny. Ma anche stavolta, come in precedenza, il campione del mondo non riesce a replicare perché Berny lo anticipa all’istante. Guerrero non approva ma poi annuisce e lascia lo spazio al Diavolo. B:” Lascia che sia io a spiegarvi un paio di cose che voi mortali non riuscite a comprendere. Avete commesso un triplo errore: il primo è che io non sono un uomo e questo lo sanno anche i sassi che a quanto pare hanno più intelligenza di tutti quante voi anime perdute nell’ignoranza dei colpevoli. Il secondo errore sta nell’affermare con piena certezza e derisione che io sia finito. Come potrebbe mai un’anima morta essere finita? E il terzo errore lo conoscete molto bene. Venire qui ed insultare me solo per prendervi ciò che volevate da tempo. Un po’ di sana notorietà. “ Macho Man allora si pone di fronte a Berny, petto a petto, faccia a faccia e gli sussurra parole alquanto forti a denti stretti. MM:” Non osare proseguire con le tue balle, hijo de puta. TU SEI FINITO!!! TU ES UN HOMBRE MUERTO !!!! “ Ma Berny non si piega minimamente, la maschera non ci svela la sua espressione, non abbiamo mai scorto le sue fattezze ma di certo sappiamo che non è uno che se la fa sotto per delle minacce qualsiasi. Lui è un Dio mentre Macho Man è solo un grosso coglione a cui puzza il culo di stronzate. Tutto qui. Ammettiamolo, no? B:” La vostra aggressività dimostra quanto poco attente e stupide siete. Non siete all’altezza della situazione e lo capirete proprio ora. “ Detto, fatto. Berny afferra sia Cruz che Macho Man per il collo e li solleva in aria per poi scagliarli al suolo con una potenza inaudita. O meglio tenta di farlo perché il campione del mondo si intromette tentando in tutti i modi di liberare i suoi due connazionali. MA COSA STAI FACENDO, ANTHONY???!!! AG: “ ORA BASTA, BERNY!!! BASTA!!! HANNO CAPITO, HANNO CAPITO MA ORA BASTA !!! “ Berny si perde in un bicchier d’acqua ad indugiare su cosa fare perché, distratto involontariamente (almeno pensiamo) da Guerrero, ecco che perde di vista i messicani che si liberano della sua apparente salda presa al collo per poi contrattaccare all’unisono su entrambi. Anche il campione del mondo ci va di mezzo in quanto si è accorto troppo tardi che i connazionali non avrebbero avuto pietà neanche di lui. Cruz e Macho Man hanno colto di sorpresa gli altri due, il primo sfidante ed il campione del mondo e lo hanno fatto davanti al mondo intero. Eppure c’è qualcosa che non va perché qualcosa si sta muovendo alle loro spalle. Quando credevano di aver risposto a tutte le domande ecco che Berny fa capire loro che i morti non possono morire. E COME L’ARABA FENICE BERNY E’ IN GRADO DI RISORGERE DALLE PROPRIE CENERI!!! Lo sguardo allibiti dei due messicani la racconta giusta perché sanno che non si può combattere contro l’Inevitabile. Big Boot su un Cruz arrembante ma anche troppo spavaldo e spregiudicato e sganassone sull’altro con Macho Man che viene sollevato e snake eyes. Il più grosso dei messicani viene poi caricato sulle spalle e fatto oggetto di una poderosa wasteland!!! BERNY IS ON FIRE E IN MEZZO A TUTTO QUEL TRAMBUSTO ANTHONY GUERRERO E’ ALL’ANGOLO E STA OSSERVANDO INCREDULO ED INTIMORITO IL MASSACRO DELL’INTERA LATINOS MAFIA PER MANO DI UN SOLO UO … NO, NON DI UN UOMO MA DEL DIAVOLO, BERNY!!! E DOPPIA CHOKESLAM DI BERNY CHE CHIUDE DEFINITIVAMENTE I CONTI CON I LATINOS MAFIA!!! PAZZESCA LA FORZA DEL DIAVOLO!! Una botta allucinante, una scossa tellurica che ha rischiato di sfondare il ring, due corpi inermi al suolo, uno in piedi dominante e un ultimo che è all’angolo, allibito, gli occhi fuori dalle orbite per la sorpresa. Poi, il Diavolo gli si avvicina e Guerrero pare farsi man mano più piccolo ma Berny non vuole combattere perché non dimostrerebbe nulla ora. Lo farà a tempo debito come è suo solito fare. Il messaggio glielo ha lanciato ora sta a Guerrero smettere di nascondersi e reagire una volta per tutte. Berny gli va però quasi a muso duro per un paio di secondi per poi distaccarsi e porgergli la mano in segno di rispetto. Guerrero fissa a più riprese la mano del suo primo sfidante e non osa fare nulla. Non sembra un rifiuto più che altro è talmente intimorito dalla presenza del leggendario ex atleta WWEF che ha paura persino di stringergli la mano. Il problema è che per Berny questa potrebbe anche essere una mancanza di rispetto. Dopotutto è abituato che gli altri mostrino le palle e di certo quell’atteggiamento remissivo e fifone del messicano non piace a lui né tantomeno ai fan. Non possiamo descrivervi l’espressione di Berny per via della maschera ma potremmo dedurre che il Diavolo non sarà felice dopo stasera. Ed infatti se ne va lasciando su un ring un tremolante, intimorito e spaventato Guerrero. Il pubblico non accoglie bene questo suo modo di fare e la domanda che ci poniamo è: riuscirà finalmente a tornare in sé? Riuscirà Anthony Guerrero a riprendere possesso del proprio corpo e delle proprie emozioni in vista del grande evento di GCA Helltown? Con le immagini di un Berny che se ne va e con quelle di un Anthony Guerrero che stringe a sé il titolo del mondo è veramente tutto, l’appuntamento è alla prossima !!!Edited by John Pranzo - 9/11/2020, 21:15